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 2013  settembre 23 Lunedì calendario

OVERDOSE DA VIAGRA, GLI AMPUTANO IL PENE IN CANCRENA

Voleva impressionare la fidanzata, ma la vicenda è finita in tragedia: un signore sessantaseienne colombiano ha infatti fatto indigestione di pillole blu, nel tentativo di regalare un amplesso da record alla nuova conquista. Dopo l’assunzione l’uomo, residente a Gigante, nel dipartimento di Huila, ha avuto un episodio di priapismo talmente prolungato e grave da rendersi necessaria l’amputazione del pene.
Il priapismo è un’erezione persistente e anomala dei soli corpi cavernosi del pene, di durata superiore a 4 ore, che non è accompagnata dal consueto desiderio sessuale. Ma nel caso di questo signore, ex agricoltore e politico locale che ha voluto rimanere anonimo, l’erezione è durata diversi giorni e la normale terapia, consistente nell’aspirazione del sangue non ossigenato dai tessuti penieni, non era ormai più sufficiente. Quando l’uomo, non senza imbarazzo, si è convinto a rivolgersi a una struttura ospedaliera i medici hanno riscontrato in seguito alla prolungata erezione segni di cancrena e frattura del pene. L’amputazione dell’organo riproduttivo è stata obbligata e finalizzata anche ad evitare che la complicazione si diffondesse al resto del corpo.
Vale la pena ricordare che gli incidenti di questo tipo (anche se non uguale a questo) sono stati ricorrenti da quando hanno incominciato a diffondersi così capillarmente i farmaci contro le disfunzioni erettili. In particolare va segnalato un utilizzo in alcuni casi pericoloso e malsano della pillola, che dovrebbe essere assunta in casi particolari ed esclusivamente sotto stretto controllo di un medico. Sempre accettando i cambiamenti che l’età senile può portare al nostro corpo. Recentemente un altro uomo è morto in seguito a un’indigestione da Viagra proprio il giorno della sua prima notte di nozze e sono purtroppo molti i casi di infarti, poiché il Viagra, essendo composto da un inibitore che induce una vasodilatazione arteriosa, può condurre alla restrizione dei vasi sanguigni. L’equipe dell’ospedale ha poi distribuito un comunicato ufficiale e perentorio: «Si raccomanda di non usare farmaci per la disfunzione erettile senza la prescrizione del proprio medico».