Diodato Pirone, Il Messaggero 21/9/2013, 21 settembre 2013
GHISLERI: «CON IL VIDEO BERLUSCONI HA GALVANIZZATO LA BASE»
«Sulla base dei Gruppi d’Ascolto che abbiamo monitorato si può dire senza dubbio che il messaggio di Silvio Berlusconi abbia avuto un doppio risultato positivo: grandissimo successo presso il suo popolo e un effetto calamita generale. Lo hanno visto tutti». Alessandra Ghisleri, direttrice di Euromedia Research, l’istituto di ricerca sociale forse più considerato dal Cavaliere, dipinge con poche pennellate l’effetto sugli italiani di centrodestra del videomessaggio di Berlusconi.
Cosa la colpisce di più della reazione degli aficionados del Cavaliere?
«La parola non mi piace, ma direi che gli elettori berlusconiani si sentono galvanizzati. Sono entusiasti».
E poi?
«C’è anche un altro elemento di valutazione: una quota del 25,6% degli elettori di Berlusconi si dichiara soddisfatta ma costoro avrebbero desiderato qualcosa di più un messaggio di rottura».
E l’altro 75%?
«Aspetta di prendere posizione e delega al leader. Ma a tutti va benissimo che Berlusconi sia il loro garante, il loro difensore».
Quali sono stati i punti del messaggio che hanno convinto di più?
«Innanzitutto la chiamata. Ha presente il manifesto dello Zio Sam che chiama alle armi gli americani con la scritta ”I want you”? Ecco, gli italiani che vedono in Berlusconi il proprio leader hanno vissuto il videomessaggio così».
E cos’altro ha convinto?
«Sicuramente il paragone che Berlusconi ha fatto fra la sua vicenda giudiziaria e la malattia. Quel ”può accadere anche a te” ha semplificato molto un messaggio di un certo spessore.».
E poi?
«Una mossa accolta molto bene è stata quella di presentare Forza Italia non come un partito ma come un modo di vivere. Il messaggio sulla libertà è complesso, in questo modo si consente a molti di vedere Forza Italia attraverso le lenti proprie. Che sono infinite».
Il messaggio di Berlusconi è sembrato rivolto solo ai suoi, più difensivo che espansivo.
«Berlusconi ha parlato alle viscere. Ha riannodato il collegamento con i suoi e ha riaperto canali con gli indecisi. E’ rimasta l’idea del garante che deciderà le prossime mosse in uno scenario molto complicato ma ancora acerbo visto che un po’ tutti siamo in attesa delle elezioni tedesche».
Che effetti hanno avuto invece i messaggi lanciati con l’inaugurazione della sede di Forza Italia?
«Anche li si è trattato di diffondere primi segnali di mobilitazione, magari con un tono più dinamico. Insomma Berlusconi sta facendo capire ai suoi che vuole cambiare marcia».
Resta il fatto che sui giornali si parla di effetto flop del messaggio di Berlusconi con poche reazioni sui socialnetwork. Condivide?
«Ma come si fa a giudicare l’effetto del messaggio di Berlusconi dalla quantità di risposte ai forum? Qualcuno pensa che siamo ancora ai Tatzebao di Mao ma i meccanismi di funzionamento dei social network sono tutta un’altra cosa. Berlusconi nei giorni scorsi ha iniziato a seminare e presto vedremo i frutti sul piano qualitativo e quantitativo».
Diodato Pirone