Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2013  settembre 17 Martedì calendario

FIOR DA FIORE USCITO SUL FOGLIO 16 SETTEMBRE 2013


Cinquantamila.it,
domenica 8 settembre
Digiuno Il sindaco di Firenze Matteo Renzi non ha fatto il digiuno chiesto dal Papa per non essere «modaiolo» (Vecchi, Cds).

Venezia Il Leone d’Oro della Mostra del Cinema di Venezia numero 70 è andato a un documentario italiano: Sacro Gra di Gianfranco Rosi, ritratto del mondo degli emarginati che vivono intorno al Grande Raccordo Anulare di Roma. «Un gran bel compleanno per un festival 70enne dal cuore giovane, che non solo ha incoronato il nostro Paese dopo 15 anni (l’ultima volta fu nel 1998 con Così ridevano di Gianni Amelio) ma ha tolto di mezzo l’assurdo steccato tra cinema di finzione e di realtà. E così il documentario di Rosi, che già aveva fatto notizia per essere entrato nel concorso, alla fine è anche risultato il miglior film» (Manin, Cds).

Hotel/1 Dal boom economico le presenze degli italiani in albergo sono aumentate fino a mantenere un rapporto stabile tra italiani e stranieri di 55/45. Fino al sorpasso di quest’estate: 50,3 per cento di turisti internazionali, 49,7 per cento locali. Si sono aperti nuovi mercati: Russia, ma anche Ucraina, Polonia, Ungheria e Uzbekistan. Cina, Taiwan, Corea, Stati Uniti, Brasile e mondo arabo (Serra, Cds).

Hotel/2 Grace Kelly e Ranieri di Monaco soggiornarono all’Hassler durante il viaggio di nozze; Thomas Mann nelle stanze del Grand Hotel Des Bains scrisse La morte a Venezia; Jackie Kennedy si fece vedere a Capri con Valentino; Hitchcock al Villa d’Este, sul lago di Como (ibidem).

Pennichella/1 Per alcuni scienziati greci la pennichella pomeridiana – mezz’ora, almeno tre volte alla settimana – riduce il rischio di infarto del 37%. Uno studio dell’Università di Berkeley sostiene che dormire un pochino permette al cervello di memorizzare più informazioni. Secondo Sara Mednick, autrice di Fai un pisolino, cambia la tua vita, il riposo abbassa lo stress, rivitalizza la creatività e aumenta la resistenza. Fabio Cirignotta, direttore del reparto di Neurologia del Policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna: «Il momento migliore è tra le 2 e le 4 del pomeriggio. È proprio in quel momento che c’è un calo fisiologico della vigilanza». Sulla durata: «Quella dipende dal soggetto», dice il direttore di Neurologia. In generale, un riposino di 10-20 minuti aiuta a mantenere alta la soglia di attenzione. Mezz’ora consente di affinare i sensi e migliorare la memoria. Un’ora a occhi chiusi contribuisce ad essere più attenti. Novanta minuti danno una spinta alla creatività» (Berberi, Cds).

Pennichella/2 Winston Churchill, nel bel mezzo del conflitto mondiale, spariva per una decina di minuti tutti i giorni. Bill Clinton fece aspettare re Hussein di Giordania per quasi mezz’ora. Napoleone e Thomas Edison non ne potevano fare a meno. Salvador Dalì gli attribuiva addirittura il merito di alcuni dei suoi quadri. Giulio Andreotti diceva: «Se non lo faccio rendo poco la sera, sono intontito».

lunedì 9 settembre
Quirico È stato liberato Domenico Quirico, 61 anni, giornalista, inviato di guerra in Siria per il quotidiano La Stampa. La notizia del sequestro era stata resa nota il 29 aprile. La liberazione è arrivata dopo mesi di complicate trattative con ribelli con forti affinità con Al Qaeda. Appena atterrato in Italia Quirico ha detto: «Non sono stato trattato bene. Non è la rivoluzione che ho conosciuto due anni fa ad Aleppo, laica, tollerante. È diventata un’altra cosa». Con lui è stato liberato anche il cittadino belga Pier Piccinin. I due sono atterrati a Ciampino poco prima di mezzanotte e mezzo.

Dubbi «Rimane sempre il dubbio: davvero è una guerra per risolvere problemi o è una guerra commerciale per vendere armi nel commercio illegale?» (Papa Francesco nell’Angelus).

Armi Dal Rapporto di Stoccolma del 2012: la spesa militare mondiale rappresenta il 2,5% circa del prodotto interno lordo globale, con un costo medio di 249 dollari per ogni abitante del pianeta. Gli Stati Uniti sono in testa alla classifica (711 miliardi di dollari, pari al 41% del totale mondiale), seguiti da Cina (143 miliardi), Russia (71,9 miliardi), Regno Unito (62,7 miliardi), Francia (62,5 miliardi), Giappone (59,3 miliardi), India (48,9 miliardi) e Arabia Saudita (48,5 miliardi). Da 1994 al 2010 è stato un crescendo: soltanto nell’ultimo anno c’è stato un rallentamento. Le vendite, infatti, hanno subito un piccolo calo del 5% (Grignetti, Sta).

Farmaci In media un italiano si porta a casa 28 confezioni di farmaci all’anno. Dal 2005 a oggi il consumo di medicinali è cresciuto del 20%, mentre la spesa farmaceutica delle Asl nello stesso periodo è aumentata del 33% (sul dato pesano i farmaci ospedalieri). L’Italia, con un esborso pubblico e privato di 27 miliardi di euro l’anno, è al sesto posto nel mondo per consumo di farmaci: prima del Brasile, che però ha 193 milioni di abitanti, o della Gran Bretagna, che ne ha 64 milioni (Bocci e Tonacci, Rep).
Fattori Disease mongering, ovvero commercializzazione delle malattie: si fa sentire la gente malata per venderle più farmaci. Un modo per farlo è ritoccare al ribasso i fattori di rischio di alcune malattie. Esempi: negli anni Sessanta la soglia dell’ipertensione era fissata sopra 160-90, negli anni Novanta 140-90, oggi sopra i 120-80. Il valore di trigliceridi nel sangue considerato eccessivo nel 2003 è passato da 200 milligrammi per decilitro a 150. E il colesterolo da 240 è sceso a 200 (ibidem).

martedì 10 settembre
Siria/1 Sul sequestro Quirico: il professore belga Pier Piccinin forse era il vero obiettivo, perché abbastanza conosciuto in Siria. Il 9 aprile sono stati catturati a Qusayr dalla brigata «Abu Ammar». Lì sono rimasti per due mesi, ma quando la città è finita sotto assedio sono stati ceduti a un altro gruppo e trasferiti. Si ritiene che abbiano cambiato almeno cinque prigioni.

Siria/2 Gli ostaggi sono rimasti quasi sempre al buio, bendati, in celle maleodoranti e piene di scarafaggi. Mangiavano solo un po’ di riso, qualche crosta di formaggio e avanzi dei pasti dei carcerieri. Per passare il tempo, con il professor Piccinin si sono dovuti inventare quiz e giochi, e raccontare favole dell’infanzia. All’inizio del sequestro riuscirono anche a fuggire, ma furono presto ripresi. Per due volte a Quirico è stata puntata la pistola alla tempia: «Una mattina ci hanno buttato delle scarpe di gomma. Andatevene, ci hanno detto. Ho pensato che ci avrebbero sparato alle spalle: invece eravamo davvero liberi».

Carta Da ieri in tutte le scuole pubbliche francesi, dalle elementari ai licei, è in vigore una «Carta della laicità» in quindici punti cui insegnanti e studenti sono tenuti a conformarsi. Tra i punti: la laicità protegge gli alunni «da ogni proselitismo e da ogni pressione che impedirebbe loro di fare le proprie scelte». E poi «nessuno studente può invocare una convinzione religiosa o politica per contestare a un insegnante il diritto di trattare un argomento», quindi per esempio un eventuale creazionista non potrebbe rifiutarsi di studiare Darwin. Quindi «nessuno può far valere la sua fede religiosa per rifiutare di conformarsi alle regole», con il che si taglia corto alle rivendicazioni per il menu halal alla mensa o contro le palestre unisex. E il punto 14 vieta «di portare dei segni o delle tenute con le quali gli allievi manifestano ostentatamente un’appartenenza religiosa», tipo il velo o la kippah (Mattioli, Sta).

Bevilacqua Lo scrittore Alberto Bevilacqua è morto ieri all’età di 79 anni. Era stato ricoverato lo scorso ottobre alla clinica Villa Mafalda di Roma, dove è rimasto sino alla fine. La causa della morte sarebbe un arresto cardiocircolatorio, ma la compagna Michela Macaluso, che aveva già denunciato la casa di cura per il mancato trasferimento in un’altra struttura, ha chiesto e ottenuto l’autopsia, nonostante il parere contrario della sorella di lui, Anna.

Milioni Il conto per le cure e la degenza di Bevilacqua a Villa Mafalda da ottobre a ieri ammonta a 1,8 milioni di euro (Tonacci, Rep).

Mazza Cristian Castagnoli, 35 anni, di Forlì, ha aperto la prima “Camera della rabbia” italiana: ci si va per sfogarsi sfasciando a colpi di mazza tutto ciò che capita sotto mano. Costo: 35 euro l’ora, compreso il filmato dell’impresa. Si indossano scarpe antinfortunistiche, ginocchiere, casco e protezioni varie, si entra nella camera piena di oggetti, e prendendo tra le varie mazze a disposizione, con sottofondo di musica rap, si spacca tutto. Dice il titolare: «Qui viene gente dai 18 ai 40 anni, uomini e donne in egual numero, ma le ragazze sono le più scatenate» (Giubilei, Sta).

mercoledì 11 settembre
Paperoni/1 Secondo i calcoli della banca svizzera Ubs, da metà 2012 a metà 2013 il numero dei ricconi del mondo che hanno a disposizione un patrimonio di almeno 30 milioni di dollari (23 milioni di euro), è cresciuto al livello record di 199.235 individui (cifra mai toccata prima nella storia) che messi insieme fanno una fortuna da 28mila miliardi di dollari (21 mila miliardi di euro) (Riccio, Sta).

Paperoni/2 Il numero di ultra ricchi italiani nell’ultimo anno è cresciuto del 7%, superando quota 2 mila e arrivando a 2.075. Tutti insieme controllano ben 235 miliardi di dollari (178 miliardi di euro) con una media di 86 milioni di euro a testa (ibidem).

Paperoni/3 In Europa, il Paese che conta più ultra ricchi è la Germania: sono quasi 18mila, per un totale di 2.345 miliardi di dollari (cresciuti del 14,4%). Seguono la Gran Bretagna con 11mila superricchi (+3,8%), la Svizzera (6.330) e la Francia (4.500 cresciuti del 10%). In totale in Europa sono 58mila (+9%) con ricchezze per 7.675 miliardi di dollari (+10%). In Nord America sono oltre 70mila (+8%) con patrimoni per 9.680 miliardi di dollari (+9%). La Cina, seconda in Asia alle spalle del Giappone, ha 10.675 Paperoni (-5%), i cui patrimoni si sono assottigliati del 4% a 1.515 miliardi di dollari. Il Brasile ha perso quasi 600 ultra-ricchi, scesi a un totale di 4.015, per 770 miliardi di dollari (-11%). Secondo lo studio Ubs, nell’arco dei prossimi 5 anni l’Asia supererà sia l’America del Nord sia l’Europa (ibidem).

Paperoni/4 Nell’88% dei casi i super ricchi sono uomini. Le donne, appena il 12% (ibidem).

Premi/1 Ovunque per convincere i cittadini riottosi a fare la raccolta differenziata i comuni si sono scatenati in mille iniziative: dai concorsi a premi alla riduzione delle tasse. E così a Forte dei Marmi paga meno tarsu chi fa il compostaggio domestico e a Cisterna di Latina, Casalecchio (Bologna) e Sorrento si regalano vari tipi di buoni sconto ai cittadini che praticano la differenziata. A Trieste si sta studiando di regalare biciclette (Pasolini, Rep.).

Premi/2 Ad Arzignano, nel vicentino, per convincere la gente a fare sport ogni anno vengono regalati abbonamenti in palestra e biciclette. A Foggia premiano i nonni che nel tempo libero fanno i vigili davanti alle scuole, nel parmense chi gratuitamente si cura del verde cittadino, Trento, invece, premia chi cede il posto in bus o rende i portafogli persi. A Milano regalano stampe antiche ai baristi che rinunciano alle slot machine, a Napoli assicurazione sull’auto a prezzi scontati per chi è in regola con le tasse comunali. A Crotone, tra i luoghi con la più alta evasione fiscale, hanno pensato di premiare chi in un anno consegna cento scontrini (ibidem).

giovedì 12 settembre
Recessione Confindustria è convinta che l’Italia sarà fuori dalla recessione entro l’anno. I numeri illustrati migliorano la precedente stima di un calo del Pil da -1,9 a -1,6% e una crescita nel 2014 dello 0,7 rispetto a 0,5%. Perl’ultimo trimestre dell’anno è atteso un +0,2%.

Economia L’economia italiana paragonata a quella del 2007: -8,9% di Pil, -7,6% i consumi delle famiglie, -27,1% gli investimenti, -7,2% l’occupazione, -25,1% la produzione industriale. Se corresse al ritmo dell’1,5% (cioè il doppio di quello previsto per il 2014) ci vorrebbero 6 anni per tornare a quei livelli.
Armi Secondo gli scettici è irrelizzabile l’idea russa di mettere sotto controllo dell’Onu tutte le armi chimiche siriane. Innanzitutto, infatti, sarebbe necessario quantificare l’arsenale, stimato in mille tonnellate di gas sparpagliate tra rifugi sotterranei, caserme e laboratori. Si parla di 5 centri principali e di dozzine di altri minori. Un vecchio rapporto li stimava in 40-50, uno americano e più recente parla di 19 «indirizzi conosciuti». A questi si aggiungono impianti «doppio uso», militare e civile. Per eliminare tutte le armi ci vorrebbero circa tre anni. Inoltre i proiettili al gas sono distrutti attraverso speciali inceneritori mentre alcune componenti sono interrate. È un processo lento e costoso: gli Usa sono ancora impegnati nell’eliminazione del loro gigantesco arsenale, un’operazione iniziata nel 1997 con un budget di spesa iniziale di 3 miliardi di dollari e salito a 35. Gli esperti affermano che per eliminare mezzo chilogrammo servono non meno di 5mila dollari (Olimpio, CdS).

Bling bling Tra le nuove voci (1.500) dello Zingarelli 2014: “rottamatore” con il significato figurato di «colui che si propone di allontanare e sostituire un gruppo dirigente considerato antiquato»; “adultescente” (trentenni con stile di vita e mentalità tipici dell’adolescente); “cocoprò”; “rosicone”; “pedaggiare” (sottoporre a un sistema di pedaggio); “asteriscare” (contrassegnare con un asterisco); “profilazione” (descrizione sintetica del profilo di una persona); “sbigliettamento” (emissione dei biglietti per uno spettacolo), “bling bling” (vistoso e ostentato) (De Santis, Rep).

Tweet Il sito Topsy funziona come motore da ricerca dei tweet e raccoglie tutti i messaggi inviati su Twitter dal 21 marzo 2006 (la data di nascita del social network) fino a oggi: 475 miliardi di elementi tra messaggi (che da soli sono oltre 300 miliardi), link, immagini e video. E il numero cresce: ogni giorno su Twitter vengono scambiati oltre 400 milioni di messaggi, 278mila al minuto (Sclaunich, CdS).

venerdì 13 settembre
Municipalizzate Nelle prossime settimane dovrebbe arrivare in Consiglio dei ministri un decreto legge sulle municipalizzate, quelle 3.600 società partecipate dai Comuni che dal perimetro classico dei servizi pubblici locali, come energia, trasporti e rifiuti, si sono ampliate anche verso la cultura, lo sport, il commercio. Secondo le anticipazioni, dopo due anni di bilancio in perdita per la municipalizzata, il Comune sarà obbligato a venderne le quote se ha una partecipazione di minoranza. Se ne possiede più del 50% sarà obbligato a liquidarla. Inoltre per ripianare le perdite non ci sarà più l’intervento dello Stato: spetterà ai sindaci con l’aumento delle tasse locali, dalle addizionali Irpef alla service tax che verrà (Salvia, Cds).

Trulli Sempre più diffusi i ladri di paesaggi: giardinieri e contadini che, per soldi, tolgono qualcosa di caratteristico al loro territorio per portarlo altrove. Il caso più famoso è quello degli olivi secolari della Puglia: vengono sradicati per ripiantarli nei giardini di ricchi appassionati. Un albero secolare può costare anche 10mila euro, compreso di espianto e reimpianto. Si rubano anche trulli (non meno di 20mila euro), muretti a secco (300 euro a metro) eccetera. Si sono viste, inoltre, rocce provenienti dalla Sardegna piazzate vicino alle piscine, casali umbri ricostruiti in Veneto e spiagge dove c’erano scogliere (Foschini, Rep).
sabato 14 settembre
Invalsi/1 Un articolo del decreto-scuola inserito nella versione definitiva apparsa sulla Gazzetta ufficiale prevede che, nelle scuole dove i risultati dei test Invalsi sono inferiori alla media nazionale, gli insegnanti si sottopongano a un programma di formazione obbligatoria (Intravaia, Rep).

Invalsi/2 I risultati dicono che in Sicilia, con una media nazionale a 200 punti, gli studenti di terza media prendono in italiano soltanto 186 punti. Sono 181 i punti in matematica per i ragazzini che frequentano le scuole calabresi. Ma è al secondo anno delle superiori che il divario nord-sud diventa evidente. Tra 183 punti in italiano degli adolescenti siciliani e 214 dei compagni lombardi ci sono ben 31 punti di differenza che salgono ancora se si passa alle competenze in matematica, dove gli studenti della provincia di Trento riescono ad accumulare ben 226 punti che precipitano a 178 se si prendono in considerazione i quindicenni sardi: 48 punti di differenza (ibidem).

Rischi Riuniti nell’associazione Cambridge Centre for the Study of Existential Risk, l’astrofisico Stephen Hawking, l’astronomo Martin Rees, il filosofo Huw Price e altri brillanti studiosi e accademici hanno compilato una lista dei pericoli che potrebbero distruggere la Terra. Il primo è l’intelligenza artificiale che prende il controllo del mondo e poi decide di sterminare gli umani (già gli algoritmi fanno milioni di transazioni finanziarie al secondo, per esempio). Poi ci sono gli attacchi cibernetici: attentati terroristici digitali in grado di mandare in tilt tutto. Quindi il rischio di un’infezione di massa lanciata attraverso le armi batteriologiche, o, in alternativa, di una pandemia, un virus che nessun vaccino possa curare. Altre minacce: il sabotaggio della catena alimentare; le estreme condizioni atmosferiche provocate dal cambiamento climatico; uno o più asteroidi che colpiscono la Terra; la guerra termonucleare, o chimica, o anche convenzionale, se combattuta con l’intensità giusta (Franceschini, Rep).
Daria Egidi

(ogni mattina il Fior da Fiore quotidiano su www.cinquantamila.it)