http://www.ilpost.it/2013/09/13/redazione-corriere-della-sera-via-solferino/, 13 settembre 2013
Il Corriere della Sera non nacque in via Solferino, ma in un angusto ammezzato formato da due stanze nella Galleria Vittorio Emanuele II, il grande passaggio pedonale coperto a fianco del Duomo
Il Corriere della Sera non nacque in via Solferino, ma in un angusto ammezzato formato da due stanze nella Galleria Vittorio Emanuele II, il grande passaggio pedonale coperto a fianco del Duomo. Lì il suo fondatore, Eugenio Torelli Viollier, curò la preparazione del giornale che uscì per la prima volta il 5 marzo del 1876. La sede del Corriere rimase in galleria fino al 1888, anno in cui fu spostata in via San Pietro all’Orto e in via Verri 14, dove abitava Benigno Crespi, il maggiore azionista del giornale. Nel 1904 il Corriere, che intanto si era ingrandito, fu trasferito nella nuova sede di via Solferino 28, in un edificio progettato da Luca Repossi e da Luca Beltrami, lo stesso che si era occupato della ricostruzione del Castello Sforzesco. L’arrivo del giornale comportò una sensibile trasformazione nella zona, attirando altri editori e altre pubblicazioni. La palazzina del Corriere aveva inizialmente due soli piani e fu rialzata negli anni Sessanta, quando ci fu la costruzione del nuovo edificio di via San Marco, progettato da Aldo Rosselli. Poi, nel 2001, ci fu una nuova ristrutturazione di quell’edificio – unito all’antico da un cortile interno - su progetto di Vittorio Gregotti, che portò alla costruzione di aree più moderne e adatte ad ospitare la redazione, conservando comunque la parte originaria della palazzina. Via Solferino non è solamente la sede del Corriere della Sera, ma ospita anche la redazione della Gazzetta dello Sport. Le ipotesi più recenti sulle intenzioni della proprietà suggeriscono che dopo l’eventuale vendita della sede, RCS voglia mantenere in affitto gli spazi della redazione del Corriere e trasferire nella sede periferica quella della Gazzetta.