VARIE 9/9/2013, 9 settembre 2013
APPUNTI PER GAZZETTA - BATTAGLIA SU BERLUSCONI NELLA GIUNTA DEL SENATO
CORRIERE.IT
Sei ore di scontro. Quando sono quasi le 21 il presidente, Dario Stefano, propone di aggiornare la riunione. Si riprende domani alle 20. Era cominciata puntualmente alle 15 l’attesa riunione della Giunta per le immunità del Senato che affronta la decadenza di Silvio Berlusconi da senatore, dopo la condanna definitiva per frode fiscale, sulla base della legge Severino. Il relatore, Andrea Augello, deve ancora completare la sua relazione. Ne manca una parte che si è riservato a presentare domani, fra mezzogiorno e le 14.
LA GIORNATA - Primo braccio di ferro: il Pdl chiede subito il rinvio, motivandolo con tre pregiudiziali di costituzionalità, presentate dal relatore Andrea Augello. Pd e grillini chiedono di andare a oltranza, cioè con il voto in serata. Poi si arrendono ma non si vada oltre martedì.
SCHIFANI - A questo punto si registra la presa di posizione Renato Schifani, capogruppo Pdl al Senato: «Dalla giunta provengono segnali di muro contro muro. Un inaccettabile atteggiamento da parte del Pd e di M5S che intendono votare martedì contro le pregiudiziali formulate dal relatore. Se dovesse succedere questo, non credo che si potrebbe più parlare di maggioranza a sostegno del governo».
LE PREGIUDIZIALI - Il relatore Andrea Augello (Pdl) ha aperto i lavori ponendo tre «questioni pregiudiziali» su cui ha chiesto ai colleghi di discutere in via preventiva. In sitnesi Augello pone tre questioni pregiudiziali di tipo interpretativo alla Consulta e alla Corte di giustizia della Ue di Lussemburgo. Per Augello, infatti, ci sono tutti i presupposti perchè la Giunta chieda un parere alla Corte di Lussemburgo e verificare se la legge Severino viola i principi comunitari. Augello ha chiesto alla giunta, viene riferito, di valutare se la proposta di sollevare la questione costituzionale della legge può essere sollevata solo nella seduta pubblica o già ora.
PD - «Se il relatore propone di rinviare di qualche giorno ci mancherebbe altro - ha commentato la senatrice Pd, Pezzopane - se è in attesa della Corte di Strasburgo dubito che si possa attendere due anni che per dare attuazione ad una legge che parla di decadenza immediata». E, poco prima di entrare in Giunta, commenta la questione anche il senatore Lucio Malan (Pdl): «Quando c’è un ricorso alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo il governo deve presentare una memoria spiegando le ragioni di quanto accade in Italia». Per Malan, che cita come esempio la questione del crocifisso nelle scuole, il governo «dovrà prendere una posizione, ne ha l’obbligo, e dovrà anche essere unitaria». Mentre il senatore Pd, Felice Casson, aveva commentato: «Il ricorso alla Corte europea è non ricevibile» e sottolinea che «non c’è ancora un atto della giunta, quantomeno bisogna aspettare che ci sia una decisione della giunta per presentare ricorso». Ribatte, via Twitter, Maria Stelle Gelmini (Pdl): «Spero che il custode e l’interprete del diritto per il Pd non sia Casson o finisce male...».
M5S: «PERDONO TEMPO» - Tempistica incerta, ma immediata sul Web la reazione del M5S: «Il relatore Augello si rifiuta di presentare le conclusioni e avanza solo questioni pregiudiziali. Vuole solo perdere tempo», si legge sul profilo Twitter dei grillini del Senato. Un post condiviso anche da Beppe Grillo.
IL VOTO - Secondo fonti interne alla riunione, la giunta non voterà fino a martedì mattina e solo allora si arriverà al voto sulle pregiudiziali presentate dal relatore Andrea Augello. Favorevoli a questa ipotesi sarebbero Pd, Scelta Civica e Movimento 5 Stelle. Non è ancora chiaro se basterà bocciare le pregiudiziali per far decadere il relatore Augello o se lo stesso senatore dovrà poi leggere la relazione. Qualora la relazione venisse bocciata si dovrebbe nominare un nuovo relatore che dovrà presentare un nuovo testo sul quale fare esprimere la giunta. La Giunta delle immunità del Senato è una commissione costituita da senatori di tutti gli schieramenti politici, che ha il compito di valutare se un componente del Senato è ammesso nell’assemblea o invece deve essere sospeso. Nello specifico deve rispondere alla richiesta di far decadere da senatore Berlusconi in base alla legge Severino-Monti (che prevede l’ineleggibilità e la decadenza dal Parlamento per i condannati per una serie di reati).
«CORTE, PRIMA VALUTAZIONE TRA TRE MESI» - La prima valutazione sull’ammissibilità del ricorso presentato da Silvio Berlusconi «potrà arrivare non prima di tre-quattro mesi»: questa l’indicazione raccolta dall’agenzia Ansa da fonti della Corte europea dei diritti dell’uomo. I legali del leader del Pdl, Silvio Berlusconi, hanno già depositato presso la Giunta per le elezioni del Senato il ricorso a Strasburgo - un documento di 33 pagine - contro la sentenza di condanna a 4 anni per frode fiscale, resa definitiva dalla Cassazione.
APPELLO IL 19 OTTOBRE - Intanto, secondo quanto previsto, si svolgerà il 19 ottobre, davanti alla III Corte d’Appello di Milano, l’udienza della vicenda Mediaset per la rideterminazione dell’interdizione dai pubblici uffici. La pubblica accusa sarà rappresentata dal vice procuratore generale Laura Bertolè Viale.
REPUBBLICA.IT
ROMA - Primo giorno di lavori per la Giunta delle elezioni e delle immunità del Senato che dovrà decidere sulla decadenza di Silvio Berlusconi. Ed è subito scontro. La tattica del Pdl è quella di dilatare i tempi. Il relatore Andrea Augello presenta tre pregiudiziali di costituzionalità sulla legge Severino. Un documento che più che parlare del caso del senatore Berlusconi, si concentra sui profili di incostituzionalità della legge anti-corruzione e propone anche un ricorso interpretativo alla Corte di Giustizia Ue.
Un atteggiamento che indispone il senatore grillino Giarrusso: "Ha presentato delle relazioni mancanti delle conclusioni". Mentre i democratici per evitare ulteriori slittamenti ottengono che il voto sulle pregiudiziali equivalga al voto sull’intera relazione. La lettura del documento di Augello occupa comunque l’intero pomeriggio. E nonostante Pd e M5S premano per procedere ad oltranza fino al voto, i lavori sono aggiornati alle 20 di domani, visto che manca una parte della relazione che sarà depositata soltanto in giornata.
Alla partita della giunta è sempre più legato anche il destino del governo. Con le parole del premier Letta che non sembrano casuali, dopo il pareggio nello spread tra Spagna e Italia: "Siamo sicuri che prevarrà il buon senso e tutti capiranno che ci vuole stabilità". Ma Renato Schifani avverte gli alleati: "Se si dovesse votare domani contro le pregiudizialie, la maggioranza non c’è più". Replica immediata di Epifani: "Sarebbe un atto di grave irresponsabilità".
Le tre pregiudiziali. Come detto nel mirino di Augello c’è la legge Severino. Tre le proposte presentate dal senatore Pdl. La prima chiede alla Giunta stessa di verificare in maniera preliminare l’ammissibilità di un ricorso alla Corte Costituzionale sulla legge Severino, la seconda di sollevare direttamente l’eccezione di costituzionalità su 10 profili ravvisati dal relatore. Nella terza pregiudiziale, infine, il senatore Pdl chiede un rinvio interpretativo alla Corte di Giustizia della Ue, con una procedura accelerata.
Strasburgo, prima valutazione tra 3-4 mesi. Prime notizie anche sul ricorso presentato dai legali di Berlusconi alla Corte europea dei diritti dell’uomo. La prima valutazione sull’ammissibilità "potrà arrivare non prima di tre-quattro mesi". Questa l’indicazione raccolta dall’Ansa da fonti della di Strasburgo. "Il caso è delicato, e occorre innanzitutto stabilire la sua ricevibilità - spiega la Corte, dove confermano che il ricorso è giunto oggi - ma anche per questo servirà sicuramente più tempo del solito, anche diversi mesi".
Udienza d’appello il 19 ottobre. Data certa, invece, per l’udienza del nuovo processo d’appello Mediaset, per la rideterminazione dell’interdizione dai pubblici uffici di Berlusconi. Si svolgerà il il 19 ottobre, davanti alla III Corte d’Appello di Milano. La pubblica accusa sarà rappresentata dal vice procuratore generale Laura Bertolè Viale.
Convocati gruppi parlamentari Pdl. Per mercoledì alle 13 è convocata, invece, una riunione dei gruppi del Pdl, di Camera e Senato, che faranno il punto sui lavori della Giunta, alla presenza del Cavaliere. "Chiediamo alla Giunta di sfuggire alla logica di appartenenza al centrodestra o al centrosinistra - è il messaggio di giornata del segretario pidiellino Alfano - per evitare che questa decisione appaia politica".
LE TRE QUESTIONI DI AUGELLO (titoli)
1. Proposta di deliberazione preliminare sull’ammissibilità o meno della facoltà di sollevare
questioni di legittimità costituzionale davanti alla Corte costituzionale.
2 . Proposta di sollevare questione incidentale di legittimità costituzionale davanti alla Corte costituzionale
3. Proposta di rinvio pregiudiziale di tipo interpretativo alla Corte di giustizia dell’Unione europea, ai sensi dell’art. 267 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea
ALTRE NOTIZIE
Casson: "Schifani è male informato, non si vota domani"
"Schifani (che ha dichiarato che se si dovesse votare domani sulla decadenza di Silvio Berlusconi, il Governo non avrebbe più una maggioranza, ndr) è male informato e dovrebbe stare più tranquillo. Si è deciso di riprendere domani, in una seduta notturna e non credo che si riuscirà a votare". Così il senatore Pd Felice Casson, lasciando la Giunta delle elezioni del Senato.
da Pasquale Notargiacomo 21.14
Epifani: "Se cade governo, atto di grave irresponsabilità"
"Se dovessero dar corso a queste minacce, sarebbe davvero la prova provata che si usa questo caso per un atto di grave irresponsabilità nei confronti della condizione economica e sociale del Paese": è quanto ha detto il segretario del Pd Guglielmo Epifani, commentando le minacce del Pdl di far cadere il Governo. "Se qualcuno lo farà - ha aggiunto - se ne assumerà la responsabilità".
da Pasquale Notargiacomo 21.10
Pezzopane: "Pregiuziali? Pdl prende tempo"
"La decisione di presentare le questioni pregiudiziali invece di avanzare una proposta vera e propria è solo un modo come un altro per prendere tempo". Lo ha detto la senatrice del Pd, Stefania Pezzopane, uscendo dalla Giunta per le immunità del Senato. "Subito dopo il voto di domani sulle pregiudiziali, infatti, qualcuno, probabilmente lo stesso Augello, dovrà presentare una proposta sulla questione della decadenza o meno di Berlusconi dal mandato di parlamentare. E a questo punto si aprirà una nuova procedura".
da Pasquale Notargiacomo 21.04
Augello: "Affidarsi a giudice Lussemburgo"
Sarebbe opportuno "affidarsi ad un giudice, come quello della Corte di Lussemburgo, che in otto-nove settimane potrebbe giudicare ammissibile o inammissibile un ricorso". Lo afferma Andrea Augello, relatore in giunta per le Autorizzazioni del Senato sulla decadenza di Berlusconi. "Cade il governo? Non dipende da me" risponde il parlamentare del Pdl ai cronisti.
da Pasquale Notargiacomo 20.58
Malan (Pdl): "Se bocciano pregiudiziali, Augello si dimette"
"Se bocciano le pregiudiziali Augello ha già dichiarato che si dimetterà da relatore". Cosí il senatore Pdl Lucio Malan lasciando la giunta delle Elezioni.
da Pasquale Notargiacomo 20.55
Stefàno: "Voto pregiudiziali domani? Credo di si"
"Credo di sì. Credo che i tempi ci siano". Lo ha detto il presidente della Giunta per le elezioni del senato, Dario Stefano, ai cronisti che gli hanno chiesto che le pregiudiziali presentate dal relatore sul caso di Silvio Berlusconi possano essere già votate domani. La relazione di Augello si è limitata al momento alle pregiudiziali e "noi siamo chiamati ad esprimerci su quelle". Quanto ai tempi: "non ho volontà di fare presto ma di essere seri e credibili rispettando il regolamento".
da Pasquale Notargiacomo 20.54
++La Giunta si aggiorna domani alle 20++
La giunta per le Elezioni e le Immunità del Senato si aggiorna a domani sera alle 20. Lo hanno deciso i senatori. "Il relatore ha illustrato tre proposte pregiudiziali e ci ha chiesto 24 ore per aggiornare un elemento. Ci aggiorniamo per domani alle 20 per discutere e mettere al voto" le pregiudiziali". Lo spiega Dario Stefano, presidente della Giunta per le autorizzazioni al Senato. "Sarà fatta una votazione unica" ha aggiunto.
da Pasquale Notargiacomo 20.39
Franceschini: "Stato di diritto prima di qualsiasi cosa"
"Mi pare che il Pd su questo abbia le idee assolutamente chiare e sia assolutamente unito: lo Stato di diritto viene prima di qualsiasi cosa". Lo ha detto il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Dario Franceschini.
da Pasquale Notargiacomo 20.29
Brunetta: "Ultimo appello a Pd, lasci parola a Corte"
"Alla fine di questa giornata Impegnativa e tesa voglio fare un ultimo appello alla ragionevolezza e al buon senso. Per settimane giuristi e commentatori - di ogni orientamento - si sono confrontati e scontrati sull’applicazione della legge Severino. Il paese è altrettanto diviso e da entrambe le parti agli argomenti giuridici si sovrappongono le passioni politiche. L’italia non ha bisogno di ulteriori lacerazioni. Allora, mi domando: perché non lasciare che i dubbi siano risolti dall’unica sede imparziale cui la costituzione attribuisce questo compito, la Corte Costituzionale?" . Lo ha affermato il presidente dei deputati del Pdl Renato Brunetta.
da Pasquale Notargiacomo 20.27
Berlusconi: Stefano propone aggiornate Giunta a domani
Il presidente della Giunta per le Immunità del Senato, Dario Stefano, riferiscono fonti parlamentari, ha proposto di aggiornare la riunione alle 12 di domani.
da Pasquale Notargiacomo 20.22
Schifani: "Se continua muro contro muro maggioranza non c’è più"
"Dalla giunta provengono segnali di muro contro muro. Un inaccettabile atteggiamento da parte del Pd e del M5S che addirittura intendono votare entro domani contro le pregiudiziali approfondite e dettagliate formulate dal relatore. Se dovesse succedere questo, non credo che si potrebbe più parlare di maggioranza a sostegno del governo". Lo ha dichiarato ai tg della sera il presidente dei senatori del Pdl, Renato Schifani.
da Pasquale Notargiacomo 20.10
Corte diritti dell’uomo: "Almeno tre o quattro mesi per una decisione preliminare".
"Almeno tre o quattro mesi": tanto si dovrà attendere, secondo fonti della Corte europea dei diritti dell’uomo, prima di avere una decisione "molto preliminare" sull’ammissibilità del ricorso presentato da Silvio Berlusconi contro l’applicazione al suo caso della legge Severino. Ma i tempi potrebbero anche allungarsi, sottolineano le stesse fonti. Innanzitutto in funzione della sua complessità e dalla quantità di documenti presentati dal ricorrente. E anche per il carico di lavoro della sezione della Corte, in questo caso quella italiana, che deve esaminare la documentazione e davanti alla quale sono pendenti ben 14.650 cause.
da Simone Cosimi 19.56
Giunta, spaccatura sul voto unico pregiudiziali-relazione.
Pd e Movimento 5 stelle insistono e anche il presidente della Giunta per le immunità del Senato, Dario Stefàno, riferiscono fonti parlamentari presenti alla riunione, è d’accordo sul fatto che ci sia un voto unico, comprendente un giudizio sulle pregiudiziali alla legge Severino e sulla relazione di Andrea Augello. Il Pdl insorge: Elisabetta Alberti Casellati ha proposto una sospensione per studiare le carte, Lucio Malan ha annunciato la presentazione di un’ulteriore pregiudiziale e anche Giacomo Caliendo insiste sul fatto che non si può procedere con voto unico.
da Simone Cosimi 19.51
Giunta, iniziato il dibattito sulle questioni pregiudiziali.
Dopo la relazione di Andrea Augello è iniziato in giunta per le elezioni del Senato il dibattito sulle questioni pregiudiziali presentate dal Pdl sul nodo della decadenza di Silvio Berlusconi.
da Simone Cosimi 19.49
Ingroia: "Tentativi di rinvio Pdl osceni".
"I tentativi di dilazione e di rinvio inscenati dal Pdl nella giunta delle elezioni e delle immunità del Senato sulla procedura di decadenza di Berlusconi sono osceni". Lo ha affermato in una dichiarazione il presidente di Azione civile Antonio Ingroia.
da Simone Cosimi 19.43
Violante: "Berlusconi ha il diritto di difendersi, sinistra garantì quello dei terroristi".
Sulla questione della decadenza da senatore di Silvio Berlusconi torna a parlare Luciano Violante a Rai News 24: "Non ho fatto nessun tentativo di mediazione" tra Pd e Pdl, "ho detto solo che Berlusconi ha il diritto di difendersi come tutti. La questione è molto complessa per tanti aspetti, è giusto abbassare i toni e lasciar decidere la Giunta nei tempi più brevi possibili". "La cosa fondamentale - ha concluso - è che vengano garantiti i diritti di tutti". "La sinistra - ha aggiunto Violante - si è battuta con grande determinazione contro il terrorismo ma ha garantito il diritto di difesa a tutti i terroristi".
da Simone Cosimi 18.46
Giunta, voto su pregiudiziali slitta a domattina.
La giunta per le elezioni del Senato, che sta discutendo il caso della decadenza di Silvio Berlusconi da senatore, si pronuncerà, secondo quanto si apprende, solo domani sulle pregiudizali presentate dal relatore Andrea Augello. La seduta sarà il prosieguo della riunione odierna.
da Simone Cosimi 18.44
18.39
TwitterSenato 5 Stelle @Senato5Stelle
#giuntalive #M 5S Giarrusso racconta l’Inter dei lavori in #Giunta . Tra un po’ riprende la seduta http://pbs.twimg.com/media/BTu9gmsIUAAizt5.jpg
Pregiudiziali, braccio di ferro su voto: forse slitta a domattina.
Braccio di ferro in giunta per le immunità del Senato su quando si debbano votare le questioni pregiudiziali presentate, nella sua relazione, da Andrea Augello. Pd, M5s e Scelta civica vorrebbero votare entro stasera. Pdl, Gal e Lega, invece, vorrebbero rinviare a una prossima riunione. Ma secondo quanto si apprende da fonte Pd la seduta di stasera dovrebbe aggiornarsi a domattina in attesa che Augello presenti degli "allegati" alla sua relazione, per avere un voto sulle pregiudiziali.
da Simone Cosimi 18.34
Gasparri: "Serve saggezza da parte di tutti".
"Occorre saggezza da parte di tutti - ha dichiarato Maurizio Gasparri, vice presidente del Senato Pdl - in giunta mi auguro prevalga senso di responsabilità, che non può essere solo prerogativa di Berlusconi e del Pdl, e soprattutto si affermino le ragioni del diritto e della libertà".
da Simone Cosimi 18.05
M5s-Pd: "Avanti a oltranza per il voto sulle pregiudiziali".
"Noi e il Pd ci siamo espressi per andare avanti a oltranza con il voto delle pregiudiziali". Lo ha detto il senatore M5S Mario Giarrusso durante una pausa della giunta delle elezioni che deve decidere sulla decadenza da senatore di Silvio Berlusconi.
da Simone Cosimi 18.03
Buemi (Psi): "Impossibile arrivare al voto oggi".
"La giunta non sta discutendo, sta ascoltando il relatore. Siamo a due terzi della relazione e mi sembra impossibile che si arrivi a un voto oggi". Così il senatore Psi Enrico Buemi in una pausa dei lavori della Giunta delle elezioni che sta discutendo della decadenza da senatore di Silvio Berlusconi.
da Simone Cosimi 18.00
17.53
TwitterSenato 5 Stelle @Senato5Stelle
#giuntalive #M 5S Augello legge in maniera molto lenta la relazione. Vuole salvare Berlusconi assopendoci tutti? Noi siamo più che svegli...
Pdl, mercoledì 11 riunione dei gruppi con Silvio Berlusconi.
Mercoledì 11 alle 13 è stata convocata la riunione congiunta dei gruppi Pdl di Camera e Senato. Sarà presente Silvio Berlusconi. Sul tavolo sempre il nodo dell’agibilità politica del Cavaliere. L’incontro si terrà nella sala della regine di Montecitorio a partire dalle 13.30.
da Simone Cosimi 17.47
Capezzone: "Il Pd non si dedichi a giochini precongressuali".
"Dinanzi ai numerosi e qualificatissimi pareri di giuristi, non di rado culturalmente assai lontani dal Centrodestra, e che tuttavia esprimono dubbi e perplessità sulla legge Severino, sulla sua retroattività e quindi sulla sua applicabilità al caso Berlusconi; e ancora, dinanzi a quanto è emerso sulla stampa sull’animus, sui sentimenti e sull’approccio di chi ha giudicato il presidente Berlusconi; dinanzi al vulnus che rischia di concretizzarsi non solo verso una persona, ma verso milioni di elettori che hanno diritto a una piena rappresentanza politico-istituzionale; dinanzi a tutto questo, il Pd non può limitarsi alla scelta cinica di dedicarsi a un giochino precongressuale, e cioè fare la faccia feroce a beneficio delle più scatenate "curve" antiberlusconiane - ha detto Daniele Capezzone, presidente della Commissione finanze della Camera e Coordinatore dei dipartimenti Pdl - se dunque il Pd agirà in modo violento e fazioso, determinerà conseguenze che dovrà spiegare agli italiani", ha aggiunto.
da Simone Cosimi 17.40
17.30
TwitterMariastella Gelmini @msgelmini
Spero che il custode e l’interprete del diritto per il #Pd non sia Casson o finisce male ...
Maroni: "No a Letta bis, Napolitano tenga conto di quello che succede".
Se la situazione politica dovesse precipitare, alla luce di quanto avverrà in Giunta al Senato sulla decadenza di Silvio Berlusconi, "Napolitano deve tener conto di quello che succede: se il Pdl toglie il sostegno al Governo, non credo che possa nascere un Letta-bis sul modello Prodi-Turigliatto". Ne è convinto il segretario della Lega Roberto Maroni, secondo il quale a quel punto "la cosa più logica sarebbe andare al voto, una prospettiva possibile che mi auguro si realizzi in tempi rapidi"
da Simone Cosimi 17.24
Corte Strasburgo: "Tempi lunghi per il ricorso Berlusconi".
La Corte per i diritti dell’uomo di Strasburgo prevede "tempi lunghi" per l’esame del ricorso presentato dai legali di Silvio Berlusconi sulla legittimità dell’applicazione al suo caso della legge Severino sull’incandidabilità dei condannati. "Il caso è delicato, e occorre innanzitutto stabilire la sua ricevibilità - spiegano a Strasburgo, dove confermano che il ricorso è giunto oggi - ma anche per questo servirà sicuramente più tempo del solito, anche diversi mesi". Una volta deciso se il ricorso è ricevibile, si tratterà di stabilire se ad occuparsene sarà la Chambre o la Grande chambre: "Per un caso di questo tipo i tempi sono lunghi, per certi versi ricorda quello del crocifisso nelle classi", spiegano alla Corte.
da Simone Cosimi 17.21
Giunta, Pd chiede e ottiene equivalenza voto pregiudiziali e relazione.
Secondo quanto si apprende il Pd avrebbe chiesto e ottenuto che il voto sulle pregiudiziali presentate dal relatore Andrea Augello in merito alla decadenza da senatore di Silvio Berlusconi equivalga al voto sulla relazione.
da Simone Cosimi 17.16
Brunetta: "Pd non segua deliri del senatore Casson".
"Mi auguro vivamente che il Pd non segua i deliri del senatore Casson, che con tranquilla ignoranza calpesta decenni di dottrina e di giurisprudenza che ha riconosciuto la natura giurisdizionale dell’attività di verifica dei poteri delle giunte e delle Camere - ha detto il presidente dei deputati del Pd Renato Brunetta - certo, pensare che il destino parlamentare di Berlusconi sia in queste mani fa venire i brividi. Noi continuiamo a confidare nell’equilibrio degli altri membri della giunta e del Senato".
da Simone Cosimi 17.15
Ferrero (Rc): "Nessun rinvio, Pd non tergiversi".
"Nessun rinvio, nessuna accondiscendenza alla melina del Pdl che ovviamente cerca in tutti i modi di allungare il brodo e di salvare il suo capo - ha detto Paolo Ferrero, segretario di Rifondazione comuinista - il Pd non tergiversi, si arrivi subito a proclamare la decadenza di Berlusconi: prima decade da senatore e meglio è per il decoro del Parlamento, per il Paese e la democrazia".
da Simone Cosimi 16.57
M5s: "Augello vuole solo perdere tempo".
"Notizie dalla giunta per le elezioni. Il relatore Augello (Pdl) si rifiuta di presentare conclusioni e avanza solo questioni pregiudiziali ex articolo 93 del regolamento del Senato. Vuole solo perdere tempo". E’ quanto si legge sul sito Facebook Senato M5s.
da Simone Cosimi 16.32
Giunta: forse voto oggi sulle pregiudiziali presentate da Augello.
La Giunta per le immunità del Senato sta ora esaminando le tre questioni pregiudiziali presentate dal relatore Andrea Augello sul caso Berlusconi e cioè l’ipotesi di un ricorso alla Consulta, il rinvio alla Corte europea di giustizia e la questione dell’interpretazione del merito della legge Severino. Probabile che su queste tre pregiudiziali si possa arrivare al voto entro oggi.
da Simone Cosimi 16.25
Augello: niente relazione, confronto in giunta sulle pregiudiziali.
Andrea Augello non ha presentato la sua relazione ma ha posto tre questioni pregiudiziali sulla decadenza di Silvio Berlusconi e la giunta per elezioni del Senato ha deciso di discuterle. Dopo il confronto sulle pregiudiziali si dovrebbe passare alla loro votazione, ma i tempi non sono stati ancora decisi.
da Simone Cosimi 16.21
Giunta, a breve voto sulle tre pregiudiziali.
La giunta per le elezioni e le immunità del Senato, secondo quanto si apprende, a breve voterà le tre pregiudiziali chieste dal relatore Andrea Augello.
da Simone Cosimi 16.13
Augello, tre pregiudiziali per il rinvio alla Corte Costituzionale.
Il senatore Andrea Augello, nella sua relazione davanti ai membri della giunta per le immunità, secondo quanto si apprende avrebbe presentato tre testi di diverse pregiudiziali per rinviare la questione della decadenza di Silvio Berlusconi alla Corte Costituzionale e alla Corte europea del Lussemburgo.
da Simone Cosimi 15.37
Buemi (Psi): "La giunta è organo giurisdizionale".
"Mi confronterò con i colleghi e poi trarrò le mie conclusioni. Anche se i giornali continueranno a spararmi contro io deciderò secondo coscienza valutando quanto emerge dai fatti". Così il senatore socialista Enrico Buemi commenta con i giornalisti i lavori della Giunta per le elezioni e le immunità. "Vorrei solo ricordare - ha aggiunto - che alla luce di alcune sentenze della Consulta, la Giunta è di fatto un organo giurisdizionale. Spero poi che la magistratura mostri anche con tutti gli altri italiani la stessa efficienza che ha dimostrato nei confronti di Berlusconi".
da Simone Cosimi 15.36
Crimi: "Streaming dei 5 Stelle subito dopo la giunta".
Streaming dei 5 Stelle subito dopo la giunta delle elezioni del Senato. L’ha annunciato su Facebook l’ex capogruppo stellato, Vito Crimi. "Inizia la giunta per le elezioni - ha scritto Crimi - oggi non farò il live blogging della giunta al fine di non fornire alcun pretesto a coloro che potrebbero usare tale scusa per perder tempo con sterili e inutili polemiche. Al termine della giunta saremo in diretta streaming a raccontare i dettagli".
da Simone Cosimi 15.28
Stefàno: "Sui tempi deciderà la giunta".
"Aspettiamo la relazione di Augello. Sui tempi sarà la Giunta a decidere". Lo ha detto il presidente della Giunta per le elezioni e le immunità del Senato, Dario Stefàno, entrando a Sant’Ivo alla Sapienza.
da Simone Cosimi 15.05
Casson: "Macché giurisdizionale, siamo un organo politico".
"Macché organo giurisdizionale. Siamo senatori eletti. Siamo un organo politico". Così il senatore Pd, Felice Casson, arrivando a Sant’Ivo alla Sapienza in giunta per le elezioni e le immunità, smentendo le parole del relatore Augello che poco prima aveva definito la giunta un organo giurisdizionale. Il ricorso di Berlusconi alla Corte di Strasburgo, ha ggiunto Casson, è "chiaramente non ricevibile perchè ci vuole un provvedimento definitivo che in questo caso non c’è. Il fatto che ne stiamo discutendo vuol dire che non c’è provvedimento definitivo".
da Simone Cosimi 15.03
Giunta, l’iter della giornata.
Il primo passo della giornata spetta al relatore, Andrea Augello del Pdl, che ha preannunciato di aver preparato una relazione di oltre cento pagine. Al termine, secondo quanto ha anticipato la scorsa settimana il presidente della giunta Stefàno, si dovrebbe avviare la discussione generale. Ciascuno dei componenti ha 20 minuti di intervento da regolamento, e lo stesso Stefàno ha già dato la sua disponibilità a concedere un’ora aggiuntiva per ciascun gruppo. Difficile quindi che si possa giungere a un voto in giornata: in ogni caso, quando la giunta voterà, se venisse bocciata la relazione, il presidente dovrebbe indicare un nuovo relatore in base alla nuova maggioranza eventualmente formatasi nel voto. Non essendo stata raggiunta l’unanimità sul calendario della giunta nella riunione dell’ufficio di presidenza, spetterà alla plenaria di oggi determinare le successive tappe dell’esame della questione. Non è escluso che le forze che al momento sono schierate a favore dell’ipotesi decadenza spingano per una nuova convocazione entro la settimana. Tra le possibilità più accreditate, quella che il relatore proponga il ricorso alla Corte Costituzionale per la valutazione della rispondenza della legge Severino con la legge fondamentale dello Stato. La norma che potrebbe determinare l’espulsione del Cavaliere da palazzo Madama è l’articolo 3, comma 1 del decreto legislativo che ha definito le modalità di applicazione della Severino.
da Simone Cosimi 15.00
Malan: "Giornata importante, valutare diritto e non inimicizia politica".
"È una giornata importante, noi speriamo che venga considerato il diritto e non la inimicizia politica". Così il senatore Pdl Lucio Malan arrivando a Sant’Ivo alla Sapienza per la riunione della giunta delle elezioni sulla decadenza da senatore di Silvio Berlusconi. Quanto a una possibile crisi di Governo se il Pd votasse per la decadenza, "un attacco di questo genere - ha spiegato Malan - sarebbe un attacco all’azione del Governo. Noi andiamo avanti con l’azione di Governo perché è a favore dell’Italia e degli italiani, ma purché ci siano le condizioni".
da Simone Cosimi 14.47
Pagano (Pdl): "Giunta non sia strumento di lotta politica".
"La violenza di certi proclami dell’ala più giustizialista della sinistra suscita il concreto timore che la decisione che la Giunta per le elezioni del Senato si appresta a pronunciare non avverrà in un clima sereno e imparziale". Ad affermarlo il deputato del Pdl Alessandro Pagano. "Per coloro che in questi vent’anni - ha aggiunto - hanno avversato Silvio Berlusconi con metodi di lotta politica che rasentano lo stalinismo più cruento, si sta presentando una ghiotta occasione per vedere finalmente eliminato dalla scena politica, in maniera definitiva, l’odiato avversario. Sarebbe un grave e inaudito vulnus per la nostra democrazia e lo stato di diritto se la Giunta si trasformasse, non importa se in modo consapevole o meno, in uno ’strumento’ per realizzare questo disegno anti-democratico. Per tali ragioni - ha concluso - auspichiamo vivamente che il pronunciamento della Giunta non sia ’politico’ ma esclusivamente di carattere tecnico-giuridico".
da Simone Cosimi 14.34
Corte europea, ricevuto il ricorso di Berlusconi.
La Corte europea dei diritti dell’uomo ha comunicato di aver ricevuto oggi il ricorso di Silvio Berlusconi contro la legge Severino, che dovrebbe sancire la sua incandidabilità dopo la condanna per frode fiscale. Lo ha confermato un portavoce della Corte di Strasburgo, che dovrà pronunciarsi sull’ammissibilità della richiesta di Berlusconi prima di esaminare il caso nel merito.
da Simone Cosimi 14.20
Senatori M5s in giunta: "Qui per applicare la legge".
"Non siamo qui per processare la legge che prevede la decadenza e l’incandidabilità dei condannati, ma per applicarla. Vi terremo informati". Così Mario Giarrusso, Vito Crimi, Maurizio Buccarella, Serenella Fucksia, portavoce M5s al Senato e membri della giunta in vista della seduta di oggi, in una dichiarazione pubblicata sulla pagina Facebook del movimento.
da Simone Cosimi 13.56
Brunetta: "Se Pd usa retroattività fa fuori il governo, non Berlusconi".
"Se il Pd pensa di usare retroattivamente la legge Severino per far fuori il senatore Berlusconi si sbaglia di grosso - ha dichiarato Renato Brunetta, capogruppo Pdl a Montecitorio - non farà fuori il senatore Berlusconi ma farà fuori il governo Letta".
da Simone Cosimi 13.49
Gozi: "Nuova stagione politica"
"Finalmente siamo arrivati alla data fatidica, a breve, si chiuderà la vicenda relativa alla decadenza di Silvio Berlusconi, quindi alle sue questioni personali, e si potrà ricominciare a concentrare l’attenzione esclusivamente sui temi fondamentali del paese - ha detto il deputato Pd Sandro Gozi - economia, disoccupazione, crescita legge elettorale e, naturalmente, emergenza giustizia con in primo piano il sovraffollamento delle carceri".
da Simone Cosimi 13.47
Cuperlo: "Rispetteremo i tempi della discussione"
"La Giunta del Senato si riunirà questo pomeriggio, rispetteremo i tempi della discussione della giunta, le sue decisioni, e manterremo la coerenza delle nostre posizioni". Lo dice Gianni Cuperlo (Pd), rispondendo a una domanda sulla decadenza di Silvio Berlusconi. "Non intendiamo affatto utilizzare la vicenda giudiziaria di Berlusconi - precisa - per liberarci di un avversario politico, noi difendiamo un principio che riguarda la legalità, il rispetto sulla separazione dei poteri e il rispetto di una sentenza".