Paolo Di Stefano, Corriere della Sera 29/8/2013, 29 agosto 2013
Le ore più belle della villeggiatura borghese, per un uomo che raggiunga moglie e figli al mare per il weekend, sono il sabato sera e la domenica mattina: «C’è ancora tempo da perdere, non occorre decidere subito nemmeno il programma dei divertimenti
Le ore più belle della villeggiatura borghese, per un uomo che raggiunga moglie e figli al mare per il weekend, sono il sabato sera e la domenica mattina: «C’è ancora tempo da perdere, non occorre decidere subito nemmeno il programma dei divertimenti. E la fatica della vita pare miracolosamente sospesa per tutti…». Ma il momento supremo, per Soldati, è quello della Messa, con la piccola folla accalcata dentro la chiesa, l’atmosfera distratta, gli uomini che si appoggiano ora su una gamba ora sull’altra, si genuflettono, ridacchiano prima di uscire «nella vampa scottante del sole, nell’ombra chiara delle pinete, nella brezza che viene dal mare». La colonna sonora? «Il frastuono altissimo, allegrissimo delle cicale». (Mario Soldati, La Messa dei villeggianti, Mondadori).