ItaliaOggi 28/8/2013, 28 agosto 2013
PERCHE’ AL JAZEERA AMERICA PARLA DEL CLIMA
Il debutto di Al Jazeera America lo scorso 21 agosto, aveva alimentato molta attesa, soprattutto per gli argomenti che il canale televisivo del Qatar avrebbe affrontato, soprattutto alla luce delle promesse di serio giornalismo fatte dalla nuova arrivata.
A vedere le prime giornate di programmazione, a temere la nuova concorrenza sarà soprattutto The Weather Channel.
La metà dgli argomenti trattati hanno riguardato i cambiamenti climatici in atto nel pianeta. Secondo una statistica di Media Matters (un’organizzazione no-profit di sinistra che controlla la copertura delle notizie), riportata dal sito Quartz, il numero di ore dedicate nella prima giornata al climate change equivale a quanto hanno fatto in tutto il 2012 sull’argomento i programmi di intrattenimento giornalistico dei canali americani, come Erin Burnett OutFront o Anderson Cooper 360° della Cnn o The O’Reilly Factor e Hannity di Fox News.
Come mai tutta questa attenzione? Voglia di smarcarsi da argomenti delicati? Probabilmente la ragione principale sta nel fatto che il Qatar è di gran lunga il primo paese al mondo nella produzione e l’esportazione di gas naturale liquido: 77 milioni di tonnellate, due volte i consumi italiani di un anno, il 30% della produzione mondiale. Il secondo produttore, la Malesia, ne fa 25 milioni. Il gas garantisce più del 70% del reddito nazionale del Qatar. E di recente, il ministro dell’energia Mohammed al Sada aveva ricordato che «il gas è la sfida più grande e disponibile che garantirà 250 anni del più pulito dei combustibili fossili. Rispetto al carbone assicura un’immediata riduzione del 50% di Co2 e dell’80 di monossido di carbonio. Darà all’umanità il tempo necessario perché le tecnologie sviluppino energia più pulita».