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 2012  dicembre 22 Sabato calendario

ENTUSIASMO

«José è bravo, non avrei mai pensato che uno senza passato da calciatore potesse diventare un ottimo allenatore. Quando giocavo avevo il suo entusiasmo. Ora mi sono calmato. Forse è l’età» (Sir Alex Ferguson vede Mourinho come suo erede).
VOGLIA «Tempo fa abbiamo ricevuto una richiesta da parte degli iracheni. Cercavano un allenatore per la loro nazionale. Noi abbiamo proposto il nome di Diego, accolto con sorpresa e grande soddisfazione. Anche a lui è piaciuta molto l’idea. Certo che aggiungeremo diverse clausole speciali nel caso di una crisi, l’obiettivo sarà lavorare tranquilli. Ripeto: la voglia c’è» (Hernan Tofoni, procuratore di Diego Armando Maradona).
QUALCOSA/1 «Nel post-partita della sfida col Chievo non ho parlato, perché sarebbero scattate nuove polemiche e poi ormai la partita era andata. […] Sarei stato più felice con i 10 punti che abbiamo buttato per strada. La squadra, poi, non ha avuto quello che doveva avere per degli errori arbitrali. Poteva avere qualcosa in più» (Zdenek Zeman, stasera impegnato nella sfida con il Milan).
QUALCOSA/2 «È una schifezza. Davanti alla commissione antidoping ho parlato per tre ore, ho raccontato tutto quello che sapevo, della str... che ho fatto, come l’ho fatta, dei miei rapporti con il dottor Ferrari, che sinceramente non sapevo non si potesse non frequentare, gli ho raccontato della fila di ciclisti che ho trovato da lui a Tenerife quando sono andato ad incontrarlo, di Carolina, dei miei allenamenti. Torri (Ettore, il procuratore, ndr) mi aveva detto che la mia collaborazione poteva rappresentare la riduzione di un anno della sanzione, ed invece adesso sento che chiede addirittura quattro anni. Mah, qui qualcosa non torna» (Alex Schwazer).
SECONDO «Il futuro non m’interessa non so neanche dove sarò nel 2014. Lei, Domenicali, mi deve dare una macchina vincente subito. Ogni anno confidiamo: vettura super sin dalla prima gara. Poi al primo test becchiamo un secondo dagli altri. A quel punto rimontiamo, ma magari non basta. Mi sono rotto… È dal 2009 che affermo che bisogna partire bene. E quest’anno non voglio sentire ragioni» (Luca Cordero di Montezemolo, con tono ironico, a Luca Domenicali).
MASSIMO «Cambiare Alonso con Vettel? Solo se decidesse di ritirarsi alle Hawaii. Se hai Alonso, devi dargli il massimo. E tutto il lavoro della squadra deve essere finalizzato alle sue capacità» (Montezemolo).