Fulmini 12/12/2012, 12 dicembre 2012
DIFESE
«Con le difese di oggi io avrei segnato molto di più» (Gerd Müller, ex punta del Bayern Monco, scavalcato 86 a 85 da Leo Messi per numero di gol segnati in un anno solare).
MARCATORE «Se riuscivi a saltare Morini c’era Scirea. La marcatura a uomo era feroce, ovunque andavi c’era il tuo marcatore: a destra, a sinistra, pure in bagno… Allora era il difensore a decidere chi marcare. Oggi è la punta che si sceglie la zona d’azione. In questo Messi è bravissimo» (Roberto Boninsegna, ex punta di Inter e Juventus).
CAUTI «L’espulsione da ultimo uomo non esisteva e il portiere non esitava a stenderti. Oggi ci vanno molto più cauti» (Piero Prati, ex centroavanti di Milan e Roma).
TRAIETTORIE «Quanti portieri di oggi ho sentito lamentarsi delle traiettorie! Diciamo la verità: spesso oggi il gol lo fa il pallone… Se penso a quanti gol avrei fatto in più oggi… All’epoca invece bastava una deviazione ed era autorete» (Gigi Riva).
COINVOLTO «Le palle inattive? Sono fondamentali. Anche con i miei ragazzi mi piace lavorare su queste situazioni. Di certo, rispetto a quando giocavo io è aumentata tantissimo l’attenzione degli allenatori per le palle da fermo. Ora c’è proprio la cura del particolare. E non è facile, perché allenare le palle inattive richiede concentrazione, i giocatori devono essere disponibili e non sempre lo sono, magari chi non è coinvolto resta disattento» (Beppe Bergomi).
POSIZIONE «Lo ribadisco: fino a quando Delneri se la sentirà, lui rimarrà l’allenatore del Genoa. Punto. È vero che la nostra posizione è drammatica, ma io spero ovviamente di uscirne fuori al più presto. Delneri ha le sue convinzioni e continuerà a portarle avanti. Io ho trovato una persona seria e preparata, e questo basta» (Enrico Preziosi, proprietario del Genoa).
DIVERSE «I primi giri a Valencia non fanno testo, pioveva ed era freddo. A Jerez ho sperimentato quanto queste moto siano diverse rispetto alla Moto2. L’elettronica è più complessa, le gomme incredibili. Dovrò imparare a dominarle» (Andrea Iannone, nuovo pilota Ducati all’esordio in MotoGp).
CAPACITÀ «Sarà una delle cose più emozionanti che abbia mai fatto: resto convinto che una limitazione fisica non è tale se sviluppa le proprie capacità» (Oscar Pistorius sfiderà in una gara di velocità un purosangue arabo al fine di raccogliere fondi per il comitato paralimpico del Qatar).