Fulmini 27/11/2012, 27 novembre 2012
VANTAGGIO
«Serena Williams batte tutti ma non è ma numero uno solo perché gioca meno. Si programmasse come le altre, avrebbe un vantaggio abissale. Che la batte quella lì?» (Roberta Vinci, tennista)
INVESTIRE/1 «Io nemmeno ci penso a come investire i soldi, lascio fare agli altri. Comunque non sono una spendacciona. Meglio comprare immobili. Infatti l’acquisto più costoso che abbia mai fatto è la casa a Valencia dove vivo e mi alleno» (Sara Errani, tennista)
INVESTIRE/2 «Peccato che Ibra sia andato via. Peccato per il Milan ma anche per lui, che poteva e voleva vincere ancora in rossonero. Il fatto che il Milan sia a metà classifica è una cosa che ci si poteva aspettare, se con i soldi che prendi dalle cessioni non investi» (Marco Van Basten ex calciatore del Milan).
CONTAGOCCE «Per Berlusconi Pato va usato col contagocce. Lo dice a te o alla figlia?» (Così Gene Gnocchi a Massimiliano Allegri).
ALLIEVO «Se Allegri ci è rimasto male per le mie battute di sabato? Non è un buon allievo...» (Silvio Berlusconi su Massimiliano Allegri, allenatore del Milan)
PANETTONE «Mi sento lusingato se la società cerca Guardiola, vuole dire che io sono uno dei più bravi, se non il più bravo. Con il presidente ho un ottimo rapporto, viene sempre strumentalizzata ogni parola che dice. Il panettone me lo ha preparato il pasticcere di Milanello in anticipo, così ero sicuro di mangiarlo....» (Massimiliano Allegri).
RIGORE «Max ha detto che non era rigore? Guardiola avrebbe detto di sì...» (Galliani, ad del Milan, sul rigore contestato di domenica )
PIANGERIA «Anche a noi l’altra domenica ci hanno fischiato contro un rigore molto dubbio. Non è piangeria» (Pasquale Padalino, allenatore del Foggia)
TESTA Mi sono dimesso perché la mia professionalità non ha prezzo. So che il mio gesto è un qualcosa di unico. So anche che, pure nel nostro mondo, la prima regola è: mai rinunciare ai soldi. Ma io sono fatto alla vecchia maniera: testa alta e schiena dritta» (Giovanni Stroppa dopo le dimissioni dalla panchina del Siena ed essere stato fischiato).
TOMBA «La tomba di Ayrton è qui a San Paolo e bisognerebbe andarci e raccontargli quello che ha combinato suo nipote» (Sebastian Vettel, tre volte campione del mondo, a proposito di Bruno Senna che lo ha speronato in gara)
CALZE «Quando viaggio non dimentico mai lo spazzolino da denti e le calze bianche che ti fanno identificare immediatamente come tedesco...» (Sebastian Vettel)