Fulmini 14/11/2012, 14 novembre 2012
LEGENDA
«Si vive una volta sola. Se hai la possibilità di fare la cosa che ti piace di più al mondo e ti danno anche un pacco di soldi, io non vedo una ragione perché nono la dovresti fare. Per non rovinare la tua leggenda? ;a la legenda che cos’è se non quello che la gente pensa di te? È importante quello che pensano gli altri ma non così tanto» (Nico Rosberg a proposito di Michael Shumacher).
BENE «Come stai? Ti vedo bene. Mi sei mancata» (Così Valentino Rossi saluta la sua M1, via Twitter, con la quale ieri ha fatto i primi test in pista).
COUNTDOWN «Conto i giorni. Meno 27» (Oggi, -25. Antonio Conte sul suo ritorno previsto per il 9 dicembre).
TRIBUNA «Se l’allenatore rimanesse in tribuna ci sarebbero due vantaggi. Prima: dall’alto si capisce immediatamente cosa non funziona e si può trovare subito rimedio. Secondo: non dico che in tribuna si sia più distaccati però si avverte meno la tensione e quindi cambia anche l’atteggiamento. Ovviamente dovrebbero permettere le comunicazioni. E non è il caso di Conte» (Cesare Prandelli).
CAPELLI «Quando mi arrabbio mia moglie ora ripete “agghiacciante, agghiacciante”. Crozza mi imita bene perché mi invidia i capelli, anche lui è proprio pelato. Però ora lo stress mi sta facendo un’altra volta cadere i capelli trapiantati» (Antonio Conte).
PANCHINA «Un pensiero carino di mia moglie: mi siedo lì a guardare la tv. Ogni tanto faccio venire qualcuno dello staff perché poi devo litigare» (Antonio Conte a proposito della panchina che la moglie le ha messo in casa).
RESPONSABILITÀ «Per me De Rossi è un giocatore importante. Patisce la responsabilità di giocare nella Roma di cui è tifoso e per la quale giocherà per molti anni: in certe situazioni, come nel derby, gli si chiude la vene che gli fa fare cose che non dovrebbe» (Cesare Prandelli)
FIDUCIA/1 «L’ho visto preoccupato. Gli ho detto che deve decidersi ad essere popolare soltanto per ciò che combina in campo. È l’unico modo per conquistarsi la fiducia di Mancini e degli inglesi» (Cesare Prandelli).
FIDUCIA/2 «Allegri ha fatto bene in questi due anni, ora stiamo cercando insieme di trovare soluzioni. La sua non è una fiducia a orologeria. Sono certo che in questo mondo i risultati siano tutto» (l’ad del Milan Galliani)