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 2012  novembre 09 Venerdì calendario

MERDA «C’è

qualche merda che ha esultato? Chi ha esultato?» (Antonio Conte sentendo le urla dalla sala stampa dello Juventus Stadium al gol del vantaggio del Chelsea contro lo Shaktar).
ORO «Il derby? Non è una partita come le altre. In palio ci sono sempre tre punti, certo, ma il peso è diverso: per chi vince sono tre punti d’oro» (Vladimir Petkovic).
FACCIA «Io nella Lazio ci metto la faccia, nella Roma invece non si capisce chi sia l’interlocutore. Una squadra che ha dietro un gruppo importante dovrebbe avere una forza economica e di risultati maggiore. Ad oggi il capitale è composto da Unicredit, prima banca italiana e da un referente americano che non conosco. Io sono abituato ad assumermi la responsabilità delle mie scelte. Qui c’è un filtro che impedisce di acquisire consapevolezza dell’interlocutore» (Claudio Lotito).
ERRORE «Dovete sapere che nella finale di Messico ’70, il nostro CT Valcareggi aveva sbagliato le marcature. Burgnich, arcigno difensore, era stato abbinato al numero 11 brasiliano, Rivellino, che però giocava a centrocampo, mentre sul numero 10, un certo Pelé, avevamo piazzato il nostro mediano, Mario Bertini... Convincemmo il CT a cambiare proprio un attimo prima di quel cross per Pelé, che arrivò sul pallone da solo in mezzo all’area mentre Tarcisio (Burgnich, ndr), appunto, si stava spostando su di lui. Staccò lo stesso ma era in ritardo: senza quell’errore di partenza, Pelé non avrebbe segnato» (Memorie di Sandro Mazzola ai festeggiamenti per i suoi 70 anni con i vecchi compagni di squadra).
PUNISCO «Devo migliorare. Mi pongo un obiettivo e se non lo raggiungo, mi “punisco” con dei tiri liberi: devo segnarne 6 in fila più 2 per ogni esercizio che ho fallito. Un concetto semplice, ma che richiede tempo...» (L’allenamento extra di Danilo Gallinari per migliorare la media di quest’anno: 11/42).
CAMPIONE «Mi ritiro. Meglio lasciare da campione. Non sono attaccato alla poltrona come i politici: largo ai giovani. Comincio un’altra vita» (Max Biaggi).
MAX(IMO) «Grande @maxbiaggi, ti sei fermato come sei arrivato, vincendo. Piu di 20 anni al maximo livelo e campione ai 41 lo fa uno speciale, come te» (Il tweet di Jorge Lorenzo).
RISPETTO «Rispetto x la decisione di Max, in lui avrei fatto la stessa scelta. Mi spiace solo non giocarmela alla pari con lui nel 2013» (Marco Melandri, in questa stagione avversario di Biaggi in Superbike).