Fulmini 17/10/2012, 17 ottobre 2012
DICHIARAZIONI
«Preferisco che mi critichino per essere aggressivo nelle mie dichiarazioni piuttosto che essere tranquillo, politicamente corretto, simpatico e perdere. […]Io non sono nessuno o quasi nella storia del Real Madrid, sono solo il vincitore della 32esima Liga, di una Coppa del Re che non veniva conquistata da molto tempo e di una Supercoppa che vale molto poco per la storia di questo club» (L’esternazione di José Mourinho in risposta alle critiche di Xavi).
SALTERÒ «Spero di andare ai Mondiali in Brasile, e sennò pazienza. Ne ho già saltati due, salterò anche il terzo. Non lo so perché adesso non vengo convocato, ma può starci: quello che mi dispiace è che i giornalisti lo sappiano quattro o cinque giorni prima di me. Questa è l’unica cosa che non torna» (Antonio Cassano).
SOLDATINI «Ho rifiutato la Juve per tre volte perché non vogliono dei giocatori, ma dei soldatini, che vanno sempre dritto, e io voglio andare a destra o a sinistra se ne ho voglia» (Cassano).
PROFESSIONISTI «Più che soldatini... professionisti!» (La risposta a Cassano che Leonardo Bonuci ha affidato a Twitter).
DRITTA «Dopo la partita con la salernitana non so da chi, ma arrivò la dritta di scommettere forte sull’over dell’ultima giornata di campionato tra Inter e Atalanta. Giocammo e vincemmo» (Angelo Iacovelli, portantino indagato e pentito del Calcioscommesse. La partita del 31 maggio 2009 finì 4-3).
PAGANO «Alcuni paesi sono favoriti perché pagano. Girano un sacco di soldi per pagare arbitri e giudici. C’è un traffico di medaglie olimpiche. A Londra, tutte le medaglie d’oro erano decise dall’Aiba (associazione internazionale della boxe, ndr). A Jacques Rogge (Presidente del Comitato Olimpico Internazionale, ndr) ho consegnato le prove, non è cambiato nulla» (Rudel Obreja, presidente della federazione romena ed ex vicepresidente dell’Aiba).
ACCORDO «Sono felicissimo per questo accordo. […] Voglio ringraziare innanzitutto il presidente Montezemolo e Stefano Domenicali, che mi hanno sempre dato fiducia e sostenuto anche nei momenti più difficili: loro, il team e i tifosi possono essere certi che farò tutto quello che è nelle mie possibilità per aiutare la squadra a raggiungere i traguardi che si pone ogni anno» (Felipe Massa ha rinnovato il contratto con la Ferrari per un’altra stagione).