Fulmini 5/7/2012, 5 luglio 2012
RITORNO
«Il ritorno di Pazzini alla Samp? Dipende dall’Inter» (Edoardo Garrone, presidente della Sampdoria. L’Inter chiede 19 milioni di euro per la punta).
RITIRO «Se Julio Cesar andrà in ritiro? Vedremo, c’è ancora qualche giorno» (Massimo Moratti vorrebbe portare in nerazzurro Samir Handanovic).
RISPETTO «Pogba ha firmato per la Juventus tanto tempo fa, secondo quanto sappiamo noi. È deludente, penso che non abbia mostrato alcun rispetto nei nostri confronti. Se questo è il comportamento, meglio che se ne vada» (Alex Ferguson).
CONSIDERAZIONE «Pensavo di meritare un po’ più di considerazione. I fischi nei miei riguardi che sentivo alla letture delle formazioni mi hanno fatto male e ho chiuso la mia avventura anche per questo motivo» (Edy Reja, ex allenatore della Lazio).
STIMOLI «Come ho ritrovato il mister? Come sempre, ha grande voglia e grandi stimoli. Fuma e chiacchiera poco, ma quando parla le sue parole sono sempre pesanti» (Francesco Totti parla di Zdenek Zeman).
ONORE «Il Tottenham è un grande club con una storia importante e un sostegno fantastico, in Inghilterra e nel mondo. Per me è un onore essere il nuovo manager. Considero questo club uno dei più stimolanti della Premier. Ho avuto diversi incontri col presidente e il Cda. Condivido totalmente la loro visione per i progetti di crescita. Questa è una squadra in cui tutti gli allenatori vorrebbero lavorare e insieme potremo raggiungere successi importanti» (André Villas Boas, scaricato dal Chelsea a metà della scorsa stagione).
BRUTTA «Si sono stato io, ma voglio chiarire che non avevo le cuffie, le avevo appoggiate sul tavolo, insomma non stavo lavorando. Non è quello il mio modo abituale di esprimermi, mi scuso se ho usato un’espressione volgare, volevo solo dire che era una brutta partita» (Fulvio Collovati che in telecronaca disse “Grecia squadra di merda”).
RISCHI «Il Tourist Trophy si corre su un tracciato meraviglioso e ai piloti trasmette una gioia che altri circuiti non offrono, ma se cadi rischi di finire contro muri, piante, guard-rail o in un burrone» (Giacomo Agostini spiega com’è correre la storica corsa sull’isola di Man).
SCIOCCANTE «È stato scioccante, il suo casco ha sbattuto contro il lato del camion. Maria è rimasta incastrata nelle lamiere e per 15 minuti non ha dato segni di vita» (Chris Mann, giornalista Bbc che ha assistito all’incidente di Maria de Villota, pilota collaudatore del Team Marussia).