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 2012  giugno 05 Martedì calendario

FORTE «Se questa squadra perdesse Thiago sarebbe una cosa gravissima. Lui è il più forte del mondo, un campione tre spanne sopra gli altri» (Massimiliano Allegri)

FORTE «Se questa squadra perdesse Thiago sarebbe una cosa gravissima. Lui è il più forte del mondo, un campione tre spanne sopra gli altri» (Massimiliano Allegri). PUÒ «Erik Lamela può essere per Zeman il Totti di 13 anni fa» (Giuseppe Giannini, ex capitano della Roma degli anni Ottanta e Novanta). VICNERE «Vincere con la Svezia sarebbe la più bella di tutte le vittorie. Vincere e poi tornare a casa per festeggiare con i tifosi... Sarebbe fantastico» (Zlatan Ibrahimovic). APPREZZAMENTO «Ho letto dell’interessamento (del Pescara, ndr) e la cosa non può che farmi piacere. È un segno dell’apprezzamento del lavoro che ho portato avanti finora. Ma vi assicuro che non c’è nulla. Fino a alla fine della trasferta con l’Irlanda (giocata ieri, ndr) non ci può essere nessun tipo di contatto o incontro. Se e quando ci sarà un’offerta concreta ve lo potrò dire, ma prima lo sapranno i miei capi in federazione» (Ciro Ferrara, allenatore della Nazionale Under 21). DIFFERENZA «Chi leverei all’Italia? Balotelli. È un “matterello” che però in campo fa la differenza. L’ho visto spesso con il City. Mario sa essere decisivo anche giocando solo una manciata di minuti» (Marco Tardelli, allenatore in seconda dell’Irlanda, prossima avversaria degli azzurri a Euro 2012). CONTI «Sul camion ho una calcolatrice. Adesso appena ci torno faccio un po’ di conti. Scherzo, siamo solo alla quinta gara, non puoi metterti a far calcoli adesso. Però la verità è che sto andando molto bene, in cinque gare ho perso solo 10 punti ed è qualcosa di incredibile. E non sto raccogliendo tanto perché è facile, anzi. Ho sudato tanto a ogni gara, ma è altrettanto vero che ogni momento puoi cadere e farti male. Quindi la cosa da fare è dare sempre il massimo, ma senza esagerare» (Jorge Lorenzo ha vinto tre delle cinque gare fin qui disputate in MotoGp). CENTESIMO «Guadagnavo qualche centesimo a ogni giro, per farcela mi servivano 100 giri. La verità è che non posso dire di essermi divertito davvero, quando cerco di attaccare metto molto in crisi la gomma dietro, però questa volta il podio non era lontano, Crutchlow e Stoner erano lì vicino. Ho guidato bene, senza errori, e finchè la gomma non è calata ho girato più forte del 2011, quando ho finito quinto» (Valentino Rossi, settimo al Gp di Catalogna).