Fulmini 25/5/2012, 25 maggio 2012
TESTA «Punti deboli non ne ho. E il mio punto forte è la famiglia. Non sono d’accordo su questa storia dei miei problemi di testa
TESTA «Punti deboli non ne ho. E il mio punto forte è la famiglia. Non sono d’accordo su questa storia dei miei problemi di testa. Se devo migliorare in qualcosa, è nella tattica» (Mario Balotelli). CONTRARIO «Spero e credo di poterci essere già il 10 giugno, contro la Spagna. Sono tranquillo e fiducioso, c’è tutto il tempo per tornare e stare bene. Dopo l’infortunio (in Juve-Atalanta, ndr), mi sentivo male e avevo paura, sì: paura di perdere un appuntamento che aspettiamo da due anni. Qualcuno, dopo la delusione del Mondiale 2010, ci considera una Nazionale di serie B e vogliamo dimostrare il contrario» (Giorgio Chiellini). SCELTA «Se Lavezzi vuole venire, l’Inter avrà piacere di abbracciarlo; se non vuole venire fa una scelta sbagliata, che comunque è libero di fare...» (Marco Tronchetti Provera). REAZIONE «La reazione dei tifosi è stata vergognosa, oltraggiosa. È stato anche sorprendente vedere che nessuno al Bayern lo ha difeso negli ultimi giorni, quasi un modo da escluderlo. Credo che situazioni del genere possano spingerlo lontano dal suo club, quella è stata una serata molto deludente per Arjen. Se fosse per me, Arjen si trasferirebbe all’Inter in estate» (Wesley Sneijder su Arjen Robben, fischiato per il rigore sbagliato nella finale di Champions League). CONTI «Qui si stanno facendo i conti senza l’oste. Premesso che offerte concrete non sono mai arrivate, mi preme sottolineare che l’Udinese non ha alcuna intenzione di gettare alle ortiche quanto di buono costruito, con tanta fatica, in questi due anni, anzi vogliamo consolidare questo salto di qualità» (Giampaolo Pozzo risponde alle tante voci di mercato che circondano i top player dell’Udinese). MONTECARLO L’obiettivo è raccogliere punti pesanti in ottica campionato, ma il sogno si può allargare e certo sarebbe bello essere il primo pilota a vincere Montecarlo con tre macchine differenti (qui ha già vinto con Renault e McLaren, ndr). E visto che ho un lungo contratto, se non ci riesco ora, ho altre occasioni per riprovarci» (Fernando Alonso). ROULETTE «Le gare non sono diventate una roulette delle gomme: se si guarda come sono andati i primi cinque GP, davanti sono sempre stati quelli che hanno meritato di esserci. E alla fine dell’anno non si potrà certo dire che chi sarà campione avrà avuto fortuna» (Sebastian Vettel). TESTA «Punti deboli non ne ho. E il mio punto forte è la famiglia. Non sono d’accordo su questa storia dei miei problemi di testa. Se devo migliorare in qualcosa, è nella tattica» (Mario Balotelli). CONTRARIO «Spero e credo di poterci essere già il 10 giugno, contro la Spagna. Sono tranquillo e fiducioso, c’è tutto il tempo per tornare e stare bene. Dopo l’infortunio (in Juve-Atalanta, ndr), mi sentivo male e avevo paura, sì: paura di perdere un appuntamento che aspettiamo da due anni. Qualcuno, dopo la delusione del Mondiale 2010, ci considera una Nazionale di serie B e vogliamo dimostrare il contrario» (Giorgio Chiellini). SCELTA «Se Lavezzi vuole venire, l’Inter avrà piacere di abbracciarlo; se non vuole venire fa una scelta sbagliata, che comunque è libero di fare...» (Marco Tronchetti Provera). REAZIONE «La reazione dei tifosi è stata vergognosa, oltraggiosa. È stato anche sorprendente vedere che nessuno al Bayern lo ha difeso negli ultimi giorni, quasi un modo da escluderlo. Credo che situazioni del genere possano spingerlo lontano dal suo club, quella è stata una serata molto deludente per Arjen. Se fosse per me, Arjen si trasferirebbe all’Inter in estate» (Wesley Sneijder su Arjen Robben, fischiato per il rigore sbagliato nella finale di Champions League). CONTI «Qui si stanno facendo i conti senza l’oste. Premesso che offerte concrete non sono mai arrivate, mi preme sottolineare che l’Udinese non ha alcuna intenzione di gettare alle ortiche quanto di buono costruito, con tanta fatica, in questi due anni, anzi vogliamo consolidare questo salto di qualità» (Giampaolo Pozzo risponde alle tante voci di mercato che circondano i top player dell’Udinese). MONTECARLO L’obiettivo è raccogliere punti pesanti in ottica campionato, ma il sogno si può allargare e certo sarebbe bello essere il primo pilota a vincere Montecarlo con tre macchine differenti (qui ha già vinto con Renault e McLaren, ndr). E visto che ho un lungo contratto, se non ci riesco ora, ho altre occasioni per riprovarci» (Fernando Alonso). ROULETTE «Le gare non sono diventate una roulette delle gomme: se si guarda come sono andati i primi cinque GP, davanti sono sempre stati quelli che hanno meritato di esserci. E alla fine dell’anno non si potrà certo dire che chi sarà campione avrà avuto fortuna» (Sebastian Vettel).