Fulmini 10/5/2012, 10 maggio 2012
SOGNO «Per me è un sogno. Ho parlato spesso con Braida e Galliani. Avevo altre proposte, ma il Milan è unico e mi hanno fatto capire che mi volevano davvero
SOGNO «Per me è un sogno. Ho parlato spesso con Braida e Galliani. Avevo altre proposte, ma il Milan è unico e mi hanno fatto capire che mi volevano davvero. Ho firmato un triennale e non ho paura della concorrenza, che al Milan è sana. Mi hanno detto che se mi do da fare avrò la mia occasione e non intendo lasciarmela sfuggire» (Bakaye Traoré, 27 anni, centrocampista del Nancy). MIGLIORE «Alexander Pato è un calciatore molto importante. È stata una stagione in cui ha potuto giocare pochissimo. È molto giovane e per questo ritengo che possa diventare il migliore del mondo» (Massimiliano Allegri, allenatore del Milan). CONTRARIO «Conosco il mister (Delio Rossi, ndr) dai tempi di Roma e posso dire che qui a Firenze si è chiuso molto in se stesso vivendo poco la città e pensando solo al campo e al lavoro. Contro il Novara stavamo perdendo 2-0 in casa una partita che per noi era importantissima e poteva chiudere la stagione. Il gesto di Ljajic, sbagliato, lo ha fatto esplodere [...] In ogni caso, se abbiamo portato una persona come lui ad agire così, significa che in questa stagione abbiamo fatto veramente le cose al contrario. E questa è stata solo l’ultima macchia dell’annata» (Valon Behrami, centrocampista della Fiorentina). RITIRO «In questo periodo dell’anno scrivono che mi ritiro. Poi in estate che divento papà e infine che vado a correre con la Ferrari» (Valentino Rossi liquida così la sparata del Telegraph che dava per certo il ritiro del pilota dalle corse a fine stagione). PALLE «Gilles Villeneuve è un mito per quasi tutti i piloti da corsa perché tutti noi vorremo avere le palle che aveva lui» (tweet di Valentino Rossi in occasione del trentennale della morte del campione della Ferrari). VOGLIA «Una volta che mi ritiro, mi ritiro per sempre. Sono stato in molte città meravigliose nei miei viaggi, e non sono stato in grado di vederle. Ho visto gli hotel e le piscine. E basta. Ma dopo (Londra 2012, ndr) farò soltanto quello che ho voglia di fare» (così Michael Pelps, il pluricampione olimpico, ha annunciato il suo ritiro dal nuoto aggiungendo: «A Rio 2016 ci andrò, ma da spettatore»). FUTURO «Ancora ignoro quale sia il progetto per il futuro (della Roma, ndr). A mio avviso penso che da un certo letargo si debba anzitutto risvegliare lo spirito... E intendo la volontà di tornare a essere una speranza plausibile e non un’illusione spesso affidata a una comunicazione criptica» (Giuseppe Marra, consigliere As Roma).