Fulmini 3/4/2012, 3 aprile 2012
BIZZARRA
«Era una persona bizzarra con una personalità che era impossibile non soffrire. Succedeva anche a Maestrelli, si creavano situazioni difficili da gestire. Giorgio comandava e s’incazzava. Basti pensare che nella parte posteriore del pullman c’era una specie di salottino dove potevano sedere solo Chinaglia e chi voleva lui. Poi era anche un uomo tenero, di grande dolcezza» (Vincenzo D’Amico ricorda Giorgio Chinaglia, morto d’infarto in Florida domenica scorsa).
TROPPI «Questa è la serie B: puoi perdere con chiunque se non c’è la giusta mentalità. Ripensandoci, forse quei sei gol al Gubbio erano troppi. La squadra, magari inconsciamente, ha peccato di presunzione contro l’Empoli» (Urbano Cairo sulla sconfitta del Toro contro i toscani).
FUERZA «Toda la fuerza de este gol es para Abi» (La dedica di Bojan Krkic, in gol domenica, all’ex compagno del Barça Abidal).
RISPETTO «È un gestaccio ma ci sta. Se loro non mi rispettano, io non li rispetto. Prima di essere allenatori siamo uomini» (Mario Beretta. L’allenatore del Cesena ha mostrato più volte il dito medio ai suoi ex-tifosi del Lecce).
CREDIBILITÀ «La doppietta di un campione come Carlos Checa è stata fantastica e ancora di più l’entusiasmo della folla ducatista. È la riprova della popolarità e della credibilità che il nostro marchio. In Superbike abbiamo 4 squadre private che ci stanno rappresentando molto bene» (Gabriele Del Torchio, amministratore delegato della Ducati. La Ducati in versione Suberbike è molto più competitiva di quella in MotoGp).
FIDUCIA «Quando ne ho avuto bisogno sono riuscito a giocare al mio miglior livello, e questo mi dà molta fiducia per il futuro» (Novak Djokovic; il serbo ha vinto il secondo Miami Master consecutivo).
PSICOLOGO «Il mio psicologo è argentino, mi aiuta a essere organizzata dentro e fuori dal campo. Un esempio? Quando sbagli una palla a volte ti soffermi troppo su quell’errore: sbagliato. La psicologia aiuta a cancellare gli stress inutili. All’inizio ero diffidente, alla fine mi sono dovuta ricredere. Nel mio caso mi mette davanti alla realtà, mi aiuta a scendere dalla mia nuvola» (Flavia Pennetta, n° 26 della classifica mondiale).
BAGNO «Lo avevo promesso: se vinco faccio un bagno al mare. Meglio se notturno. Ma Alex (Schwazer, il suo ragazzo, ndr) no, non l’ha fatto. Deve pensare a Londra» (Carolina Kostner; ha vinto l’oro ai mondiali di pattinaggio di Nizza).