Fulmini 24/3/2012, 24 marzo 2012
Giustizia «Sì, i club spendono come pazzi, ma adesso lo sanno che arrivano nuove regole. E io non posso essere più felice [
Giustizia «Sì, i club spendono come pazzi, ma adesso lo sanno che arrivano nuove regole. E io non posso essere più felice [...]. Ho l’ossessione per la protezione dei giocatori e per moralizzare il calcio, per la giustizia fiscale, per la sicurezza giuridica. L’Ue ci spinge ad andare avanti» (Michel Platini, presidente dell’Uefa, dopo il sì dall’Unione europea sulle regole del fair play finanziario). Parità «Le nuove regole per il fair play racchiudono l’obbligo per i club di chiudere il bilancio almeno in parità in un determinato periodo e di non spendere più di quanto guadagnino, tagliando gli eccessi che negli ultimi tempi hanno messo a repentaglio la salute del calcio» (il comitato esecutivo Uefa). Giusta causa «Sinceramente non so nemmeno quale procedura sia stata adottata per Ballardini, ma il licenziamento per giusta causa per me non è una novità: l’ho già fatto con Sonetti. Comunque a me di Ballardini non me ne importa niente» (Massimo Cellino, presidente del Cagliari a proposito del licenziamento per giusta causa di Davide Ballardini, allenatore). Spigola «Cellino è una persona inqualificabile. Mi licenziò per giusta causa? Se lo dice lui. Una volta mi mandò una lettera per contestarmi che una sera avevo mangiato una spigola da quattro chili» (Nedo Sonetti, ex allenatore del Cagliari). Cruccio «Pato è un nostro grandissimo cruccio, così come Boateng e tutti gli infortuni. Sta facendo una preparazione particolarissima, può darsi che la settimana prossima vada di nuovo negli Usa per un consulto con un luminare diverso da quello dell’anno scorso. Guarirà, deve guarire per forza» (Adriano Galliani, ad del Milan, a proposito di Alexander Pato, fermo da 28 giorni). Causa «Sono molto preoccupato. Troppi infortuni, bisogna capire la causa» (Silvio Berlusconi, presidente del Milan, lamentandosi degli allenamenti troppo duri inflitti ai giocatori da Allegri). Interventi «La mia carriera è stata gratificante e difficile per via dei tanti interventi chirurgici, ma ho ricevuto molto» (Vincenzo Montella, ex calciatore ora allenatore del Catania). Follia «Preferisco leggere, anche se ultimamente sono molto preso dalla lettura calcistica. Nei ritagli di tempo sto leggendo l’Elogio della follia di Erasmo da Rotterdam. Impegnativo e affascinante» (Vincenzo Montella).