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 2012  marzo 08 Giovedì calendario

MERITO

«Non mi sono mai montato la testa, è tutto merito della mia famiglia se do il 110% in campo» (Miro Klose. L’attaccante della Lazio è stato votato dall’IFFHS secondo miglior bomber del secolo).
REAZIONE «L’altra sera, a San Siro, ho avuto una reazione emotiva, nata dal grande amore che ho per la mia professione e coincisa con un momento difficile dell’Inter. E per rispondere alle tante strumentalizzazioni, usate come luoghi comuni in quest’ultimo periodo, non ho timore a confessare che, l’altra sera, mi sono anche tolto un peso: così nessuno potrà più dire che sono intoccabile» (Esteban Cambiasso a proposito della sostituzione e il pianto in Inter-Catania).
FELICI? «Adesso siete felici? Non si finisce mai di imparare. Chi non ci ama non ci merita… direi per fortuna. Grazie a tutti gli altri» (Clara Mondonico, figlia di Emiliano, sul licenziamento del padre dalla panchina del Novara).
PENTITI «Se a Cesena sono pentiti? Non so. Posso dire che con Campedelli (il presidente del Cesena, ndr) ho avuto un ottimo rapporto. Gli ho chiesto di andare via, negli ultimi 6 mesi mi sentivo bene, ma non avevo spazio. Mi ha lasciato venire a Siena, una diretta concorrente, non so se tutti l’avrebbero fatto. Il Cesena non è ancora spacciato, ma in ogni caso domenica vogliamo noi i tre punti» (Erjon Bogdani. La punta del Siena ha segnato subito due gol nelle prime due partite con i bianconeri).
SOFFRIRE «Spero che non sia vero che per la Ferrari all’inizio ci sarà da soffrire, ma vorrei capire il perché e, in tempi veloci, come sistemare le cose» (Luca Cordero di Montezemolo).
SBAM! «Nadal e Djokovic? Li stimo molto, giocano un tennis incredibilmente atletico, sono più giovani, ma oggi io mi sento meglio col mio corpo di quand’avevo 20/22 anni. E mi tengo quel che ho. Piuttosto, vorrei il servizio... SBAM! E il punto è finito. Che so, alla Isner, Karlovic, Roddick. O magari la volée di Edberg, per il rispetto che ho sempre avuto per i grandi giocatori di volo. Ma quello che proverei davvero è la sensazione del calciatore che segna un goal importante in un grande stadio: con tutta quella gente...» (Roger Federer).
DIFFICOLTÀ «Con Galles e Scozia dobbiamo fare due grandi prestazioni. Abbiamo dimostrato di poter mettere in difficoltà anche le grandi. Dipenderà da noi» (Mirco Bergamasco, al rientro in Nazionale dopo l’operazione alla spalla).