Fulmini 12/4/2013, 12 aprile 2013
SCUSE «La cosa che più mi dispiace è che la gente abbia dimenticato le brillanti prestazioni della Red Bull in Malesia, dove siamo andati fortissimo e abbiamo gestito bene le gomme, e si ricordi invece solo di come è finita la gara
SCUSE «La cosa che più mi dispiace è che la gente abbia dimenticato le brillanti prestazioni della Red Bull in Malesia, dove siamo andati fortissimo e abbiamo gestito bene le gomme, e si ricordi invece solo di come è finita la gara. Mi sono scusato col team se non ho rispettato certe indicazioni, non era mia intenzione. Ma non posso certo scusarmi perché... ho vinto! Mi hanno pagano per questo!» (Sebastian Vettel). FILTRI «Se volete conoscermi davvero, senza filtri, da oggi sono qui» (Primo tweet di Alonso) FOLLE «Sembro serio ma sono folle: quando mi diverto sono da tener d’occhio...» (Matteo Rivolta, delfinista azzurro) ITALIANO «Con l’arbitro Cardona ci siamo scambiati qualche sms. Lui dice di aver sentito un “Fuck off ref” (Fottiti, arbitro), mentre io ho detto “Ça merite un carton, ça” (Questo fallo merita un cartellino). Di solito con gli arbitri mi esprimo in francese e se mi arrabbio non parlo in inglese, ma in italiano» (Sergio Parisse, rugbista) SCHIFO «Non è che sono andato male. Ho fatto schifo. Non sono esistito. E non so ancora il perché. Non sapevo neppure il piazzamento della Roubaix. Me l’ha detto mia madre l’altra sera. Per me non vale nulla». (Filippo Pozzato dopo il flop di Fiandre e Roubaix, 44esimo alla Ronde, 22 esimo sul pavé dell’Inferno del Nord) CRITICHE Le critiche bisogna saperle accettare, a volte mio padre mi chiede se sono ubriaco quando gioco...» (Gigi Buffon) UOMO «Voglio essere chiaro: per me come allenatore è fantastico, come uomo, invece, ne possiamo discutere...» (Ibrahimovic a proposito di Guardiola). PIEDE «Nulla di personale, con Claudio siamo amici ma la sua gestione è lontana anni luce dal mio modo di vedere il basket. Sono cresciuto col modello Porelli perciò non posso condividere nulla di quello che Sabatini ha fatto e sta facendo con la Virtus. Da cinque anni non metto più piede nel suo palasport» (Renato Villalta, ex cestista, che nella Virtus nella quale ha giocato 13 stagioni) FEDE «Ho fatto la prima tessera quando arrivò Peterson. L’amore per la Virtus per me è sempre stato un atto di fede ma questa stagione mi ha lasciato molto perplesso» (Paolo Ercolani, ex consigliere Fip).