Fulmini 5/4/2013, 5 aprile 2013
BAR «Ilicic ha tutti i mezzi ma gli manca il carattere, difficile che resti, mentre Miccoli ha molte offerte dagli Emirati
BAR «Ilicic ha tutti i mezzi ma gli manca il carattere, difficile che resti, mentre Miccoli ha molte offerte dagli Emirati. Hernandez è fortissimo, in B forse potrebbe rimanere. Ma deve andare meno per bar e trovarsi la moglie giusta» (il presidente del Palermo Maurizio Zamparini). BARBA «Mesina ogni tanto mi spediva lettere con regolare francobollo, dove abitavo in via Diaz 30, con queste parole in stampatello: “Domenica vengo a vedere la partita. Vinciamo, forza Paris”, che in dialetto vuol dire “forza insieme”. Ne parlai con Cera, il capitano, che mi disse di bruciarle e ogni volta le bruciavo. Era un segreto tra noi due. Nessuno seppe mai niente, ma dietro le panchine mi è sembrato di vedere più volte Mesina in tribuna, con la barba, sempre immobile». (Gigi Riva ricorda i suoi rapporti con il bandito sardo Graziano Mesina, ancora latitante). SCHIFO «Il pilota si deve limitare a dire quale sono i problemi, non che cosa vuole: ed è quello che ho fatto. Ho l’esperienza di avere guidato Honda e Yamaha negli ultimi due anni, so cosa funzionava e cosa no su quelle moto. Entrare, sbattere la porta e dire che questo fa schifo non serve» (Andrea Dovizioso, da quest’anno alla Ducati). PAPA’ «Oggi faccio soprattutto il papà. Porto a scuola e vado a riprendere il mio bimbo. E poi lavoro come immobiliarista a Montecarlo. Ristrutturo, compro, vendo». (Loris Capirossi, che ha appena compiuto quarant’anni). ERRORE «L’errore dell’anno la Ferrari l’ha già fatto e bisogna dire che l’anno scorso il campionato l’ha fatto Alonso e non la Ferrari. Alla fine però, lui era stanco, speriamo che si sia riposato. Forse avrà anche l’appoggio di Massa» (Jacques Villeneuve). DAVIS «In Davis senti di più il match rispetto al resto dell’anno, non giochi solo per te, hai più responsabilità e tensione. E, superare certi momenti, ti fa giocar meglio altri match» (Fabio Fognini alla vigilia della sfida con il Canada). ROUTINE «Sta ad Oscar decidere quando, nel caso, riprendere ad allenarsi. A me a e Ampie è parsa una buona idea. Un modo per riprendere un’abitudine, una routine. Per ora, però, non mi pare mentalmente in grado di tornare a gareggiare» (Peet Van Zyl, il manager di Oscar Pistorius, accusato dell’omicidio della fidanzata Reeva Steenkamp e libero su cauzione).