Fulmini 28/3/2013, 28 marzo 2013
SFORTUNATI
«Abbiamo sfiorato Vettel alla prima curva, nel primo giro non sentivo la macchina troppo male, sapevamo che al 3° 4° giro si mettevano le gomme da asciutto e abbiamo pensato di poter continuare. In rettilineo l’alettone poi si è rotto, si è incastrato sotto la macchina ed è andata male, è stato un rischio preso per non finire molto indietro e ultimi. Al di là di decisioni giuste o sbagliate, siamo stati molto sfortunati» (Fernando Alonso).
DOCCIA «Una doccia fredda che non deve nascondere gli aspetti positivi» (Il team della Ferrari a proposito della prova di Sepang)
FRENO «Dentro lo stivale l’arto è immobilizzato e non sentivo gran male. Era difficile azionare il freno posteriore, ma a Phillip Island non si usa molto. Quando dovevo farlo, mi aiutavo con il freno motore della moto» (Carlos Checa, pilota Sbk spiega come è riuscito a correre con un piede rotto)
ASPETTATIVE «Sono contento della moto, mi ci sento bene. So che su alcune piste soffriremo di più, su altre faremo meno fatica. L’inverno è stato buono, anche se non come quello 2004. Quindi meno aspettative, anche perché Losail non è tra le mie piste favorite e non è adattissima neppure alla Yamaha. Però l’obiettivo è il podio, mi farebbe piacere» (Valentino Rossi).
LAVORO «Marquez ha debuttato in maniera impressionante, ma il lavoro migliore lo ha fatto Lorenzo, sempre al massimo» (Valentino Rossi).
VOTI «Ho fatto un buon inverno, me lo aspettavo così. Ho provato a migliorare in alcuni aspetti, ma non so se ci sono riuscito: mi dò 8. Pedrosa ha fatto meglio dello scorso inverno e lo stesso Valentino, a loro dò 9. Marquez ha fatto tutto al meglio, merita 10. Ora si va in Qatar: ho vinto l’anno scorso e quindi, anche se non è il mio preferito, devo andare lì per provare a ripetermi» (Jorge Lorenzo)
LIMITI «Io cerco uomini senza limiti. Malori, Boaro, Cataldo hanno i numeri. Ma sono i materiali e l’applicazione fche anno la differenza» » (Maximilian Sciandri, ex ciclista, ora tecnico azzurro della cronometro).
FIGLIA «Vorrei conoscerla, e spero tanto sia mia figlia. » (Balotelli a proposito della bambina di Raffaella Fico)
FAMOSO «Penso che devo essere davvero famoso se a una persona per arricchirsi basta dire cose su di me» (Balotelli a proposito del caso mediatico che si è creato attorno alla nascita della bambina)