Fulmini 2/3/2013, 2 marzo 2013
NERO «Ho deciso di ritirarmi dopo l’incidente alla Marcialonga dello scorso gennaio, infortunio al ginocchio destro che mi ha impedito di partecipare a questi Mondiali
NERO «Ho deciso di ritirarmi dopo l’incidente alla Marcialonga dello scorso gennaio, infortunio al ginocchio destro che mi ha impedito di partecipare a questi Mondiali. Dopo averci pensato a lungo, ho deciso di smettere. Ma rimpiangerò sempre la 50 km di Nagano. Ero incavolato nero, me ne andai a casa senza parlare con nessuno. Tutti mi dissero che avrei potuto rifarmi, che avevo tempo. Ma io ero ancora più nero» (Piller Cottrer, fondista italiano). CADERE «Certe volte nella vita hai bisogno di cadere e di rialzarti. Se fosse tutto facile non cresceresti. È stata dura, ho passato mesi difficili, ma alla fine ho capito che sarei andato avanti comunque, con o senza F1. È stato meglio un anno sabbatico che passare al Turismo, pentendomi. Per me quella vicenda si è chiusa quando c’è stato il verdetto. Ne sono uscito. Lewis Hamilton [che non testimonio al suo processo nonostante fossero molto amici, ndr]?«Non abbiamo nessun rapporto. Non so che cosa succederà quando ci incontreremo nel paddock» (Adrian Sutil, ora pilota della Force India in F1, dopo aver condanna a 18 mesi di reclusione per una rissa con Eric Lux). AMICHE «Non si può pensare di diventare amiche con le altre giocatrici del circuito: non si va a bere un bicchiere di vino la sera con l’avversaria che il mattino dopo vuoi battere sul campo» (Maria Sharapova). ELEGANTE «Sul campo voglio sentirmi a mio agio e comoda nei movimenti, ma allo stesso tempo ci tengo a essere sempre elegante» (Maria Sharapova che sceglie tessuti e colori da indossare sul campo con il suo sponsor tecnico che l’ha messa sotto contratto per 53 milioni di dollari). ABBIGLIAMENTO «Non mi piaceva l’abbigliamento della Sharapova, anche questo mi ha motivato a batterla» (Alla Kudryavtseva dopo aver sconfitto la Sharapova a Wimbledon nel 2008). STORIA «In questi tre giorni le cose sono andate un po’ peggio. Non so se sarò in grado di recuperare il distacco [un decimo, ndr], anche se la gara poi è tutta un’altra storia» (Valentino Rossi sulle prove in Malesia). FABBRICA «In due mesi Dovizioso è venuto in fabbrica più volte di quanto non abbia fatto Valentino in due anni...» (Bernhard Gobmeier, direttore generale Ducati) STRADA «Con la moto nuova non ho potuto spingere perché non era regolata sulle mie caratteristiche, però mi sembra una buona strada sulla quale lavorare» (Andrea Dovizioso, dopo i test in Malesia).