Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

«Non attaccate quotidianamente Baldini e Sabatini, se preferite prendetevela con me» (Mr Jim Pallotta, presidente della Roma) «Come rigorista avresti dovuto andare a prendere la palla e battere, era un penalty troppo importante per la squadra e tu non ci hai neanche provato» (Così l’allenatore Andreazzoli a Totti dopo la partita con la Samp) «Io cerco sempre di non far prendere gol alla mia squadra, poi se il gol viene sono contento, però se lo fanno altri va bene uguale» (Andrea Ranocchia, difensore dell’Inter) «Ci sono giocatori di sport di squadra possono anche avere una intera carriera senza essere mai testati. Il calcio non fa test sufficienti per smascherare l’epo. Direi che ora sappiamo che il passaporto biologico dell’atleta è uno strumento molto efficace, perché il calcio non lo utilizza? Possono? La mia opinione è che li renderebbe più efficaci. Lo sport deve sempre essere in allerta per i progressi sempre più sofisticati della scienza disponibile per gli atleti e la crescente influenza della malavita» (Così il direttore generale della Wada – agenzia mondiale antidoping – David Howman) «Capitali stranieri nel Milan? Solo se costretti a farlo, ma se non ci dovesse essere questa costrizionesiamo felici di continuare a fare del Milan una cosa di famiglia. Adesso comunque c’è mia figlia Barbara che ha cominciato a lavorarci e stiamo facendo la verifica dei conti come fosse una società del gruppo [...].Però, mai dire mai. Se la crisi dovesse continuare...» (Silvio Berlusconi) «Il Milan comunica che Mario Balotelli non è titolare di alcun profilo personale sul social network Twitter e che quelli esistenti sono da considerarsi fake, cioè non ufficiali o falsi. Lo stesso Mario Balotelli sottolinea di avere regolarmente una sua pagina personale, gestita assieme a un suo sponsor, soltanto sul social network Facebook sul quale si limita a condividere alcune fotografie con familiari e amici senza effettuare commenti di nessun genere» (Comunicato del Milan). «Incompatibilità tra me e Mario? Accettiamo tutto quello che viene scritto dai giornali e le critiche però mi sembra un po’ eccessivo parlare di questo perché sono passate solo due partite e abbiamo bisogno di tempo per trovare e provare le nostre idee e i nostri schemi. Ci vuole tempo e sappiamo che dobbiamo migliorare in certi aspetti e non credo che ci sia incompatibilità tra noi...» (Stephan El Shaarawy sull’incompatibilità con Balotelli)