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 2013  febbraio 06 Mercoledì calendario

FRITTA

«La mia sensazione è che sia aria fritta» (Roberto di Martino, pm di Cremona che segue l’inchiesta Calcioscommesse, sui dati dell’Europol che dichiarano 380 partite truccate in Europa e 425 tesserati indagati, 16 milioni scommessi e 8 milioni di profitti).

CICLISTI «Da me venivano ogni genere di atleti: tennisti, calciatori, corridori. Nel 2006 lavoravo soprattutto con ciclisti. Potrei fare i nomi di tutti» (Il dottor Fuentes al processo seguito all’Operacion Puerto, in cui è il principale indagato).

COCA «Il ciclista Jesus Manzano consumava cocaina e questo è molto pericoloso nello sport ad alti livelli. Sua madre mi chiamò per informarmi. Il consumo di cocaina può causare danni cardiovascolari, per questo non l’ho incluso tra i miei pazienti. Non ho mai messo a rischio la salute degli atleti» (Il dottor Fuentes).

BETADINE «Nel 2008 il nostro consiglio ha denunciato pubblicamente i medici Eduardo Escobar e Antxon Gorrotxategi, perché nelle sei stagioni antecedenti hanno effettuato pagamenti per farmaci o prodotti che, all’epoca, erano stati classificati come doping. Hanno acquistato sostanze che non erano autorizzate, con soldi provenienti da una ’contabilità B’ che gli erano stati forniti dai precedenti consigli del club. E ho compreso che non si trattava di Betadine, perché altrimenti non lo avrebbero acquistato sul mercato nero...» (lIñaki Badiola, ex presidente del Real Sociedad).

FIRME «Sono accusato di cose che non ho mai firmato, non ci sono prove per perseguirmi. Quelli che oggi stanno chiedendo erano quelli che firmavano. Il padre di Gallo, il figlio di Gallo, Ferlaino e Coppola che era il mio rappresentante. Tutti loro oggi possono andare a Napoli con tranquillità. Io non posso e questo non è giusto. Mi appello a Napolitano» (Diego Armando Maradona).

GAZZA «Fa un passo avanti e due indietro. Ho parlato con Paul nel weekend, mi ha detto che è stato solo un caso ma ora dipende tutto da lui, non vogliamo un’altra tragedia come quella di George Best. Ha bisogno di aiuto, e quello dei suoi tanti amici non è mai venuto meno. Ma c’è anche un senso di frustrazione perché quando le cose sembrano andare meglio va di nuovo fuori strada» (Gordon Taylor, dg dell’Assocalciatori inglese a proposito dell’ennesimo ricovero per abuso di alcol dell’ex calciatore. Ha pagare le sue cure ci pensano quattro amici: Il dj Chris Evans, ex compagno di bisbocce, Gary Lineker, ex-compagno di nazionale, Ronnie Irani, ex campione di cricket e il giornalista Piers Morgan).