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 2013  febbraio 02 Sabato calendario

NAPOLI

«Tifo Napoli e lo faccio perché è la mia città, ma soprattutto per una questione familiare. Ho visto quanto ha sofferto mio fratello Paolo alla fine di dicembre e sarei felice se vincesse lo scudetto. Se lo meriterebbe» (Fabio Cannavaro)

STIPENDIO «In carriera ho vinto e guadagnato tanto. Il Psg è un progetto ambizioso, ma anche particolare. Per questo ho deciso con i dirigenti di destinare lo stipendio ad associazioni che si occupano di bambini in difficoltà» (David Beckham, ora al Psg).

NONNO «Mi piace l’idea di fare il nonno, ma mi sento ancora 21enne, non ho perso lo scatto. Darò consigli ai giovani» (David Beckham).

RESTARE «Sabatini parlava di Zeman 2? No, io sono sempre lo stesso e non ho mai pensato di presentare le dimissioni. Mi sento l’allenatore della Roma al 100%. Io voglio restare altri 5 anni, ma è logico che me lo devo meritare» (Zeman, allenatore della Roma).

COLLAUDATORE «Mio padre insisteva perché dopo la scuola mi trovassi un lavoro. Un giorno, mentre giocavo a pallone in parrocchia, il prete don Alfredo mi chiese di accompagnarlo a Sant’Agata dai parenti. Passando davanti alla Lamborghini c’era un camion che scaricava le scocche della Miura. Chiesi di scendere per ammirarle e cominciai ad aiutare un impiegato che le spingeva in fabbrica. Il portinaio, che era amico di Ferruccio Lamborghini, si incuriosì e mi fece compilare una domanda di assunzione. Dopo 15 giorni ero un dipendente» (Valentino Balboni, collaudatore Lamborghini)

AUTISTA «Mi ricordo quando Massa faceva l’autisia di Todt per accompagnarlo a Cortina, allora Todt era una persona normale, ora è un mega presidente e Massa ora dopo 8 anni con noi ha fatto un grande percorso» (Luca Cordero di Montezemolo)

CONTADINO «Ferruccio Lamborghini aveva due Ferrari e le usava per portare in giro i clienti importanti che arrivavano alla sua fabbrica di trattori. Ma bruciava sempre la frizione ed era costretto a spedirle a Maranello. Una volta, però, i suoi meccanici scoprirono che la frizione era la stessa montata su un suo piccolo trattore. Ferruccio si infuriò, pensando al costo delle riparazioni, e quando incontrò Ferrari glielo rinfacciò. Ferrari rispose dandogli del contadino: “Tu sei un autista di trattori. Non lamentarti2. Allora Ferruccio ribatté: «Ti farò vedere come si costruiscono auto belle e senza problemi”» (Valentino Balboni spiega come nacque la Lamborghini)

SCUDERIA «Non credo che in un momento di crisi economica come questo sia facile aumentare i partner della propria scuderia, ma noi lo abbiamo fatto. Ecco perché comincio da chi ci sostiene (L’a.d. Ferrari Stefano Domenicali )