Roberto Giardina, ItaliaOggi 26/6/2013, 26 giugno 2013
ABBASSO IL CETRIOLO TROPPO LUNGO
È una ricorrenza che passerebbe inosservata, se non ci fossero i soliti tedeschi a ricordarcela. L’ordinanza europea sul cetriolo ha appena compiuto 25 anni. Il 15 giugno del lontano 1988, a un anno dalla caduta del Muro, che avrebbe cambiato l’Europa e il mondo, i burocrati di Bruxelles emisero l’ordinanza 1677/88 che sanciva l’esatta curvatura del cetriolo ideale, né di più né di meno.
Lo ricorda l’attenta Süddeutsche Zeitung nella prima pagina del dorso economico: per i tedeschi è il simbolo della nostra Europa comune, più burocratica che patriottica, che pretende di ordinare la vita di milioni di cittadini, e omologarla da Helsinki a Canicattì. In tedesco il titolo del documento è «Gurkenkrümmungsordnung», che suona come una dichiarazione di guerra, e forse lo è.
L’ordinanza, per la verità, non si occupa solo dei Gurken, i cetrioli, ma di 25 diverse varietà di frutta e verdura, dividendole in tre classi: extra, prima e seconda. Per esempio, una fragola extra dovrebbe avere un colore uniforme, ovviamente color fragola, e un diametro di non meno di 25 millimetri; una mela superiore dovrebbe avere un diametro di almeno 5 centimetri. La curvatura di un cetriolo non dovrebbe superare i 10 millimetri su una lunghezza di 10 centimetri, per la classe extra, mentre nella serie B dei cetrioli (si possono classificare così?) la curvatura può anche raggiungere i 20 millimetri. I burocrati non hanno mai spiegato perché un cetriolo troppo curvo sia meno gustoso.
Per non essere cattivi, bisogna anche ricordare che l’idea originaria non fu degli eurocrati. Reagirono, forse con troppo fervore, a una richiesta dei commercianti al minuto di frutta e verdura, che volevano mettere ordine nel loro settore. La curvatura del cetriolo, si spiega, non indica il probabile sapore, o la quantità di vitamine, ma la possibilità di stipare più o meno pezzi in una cassetta. Più sono curvi e meno ce ne stanno, e quindi aumentano le spese di trasporto, e il prezzo finale al mercato. L’ordinanza sulla curvatura dei Gurken dunque fu decisa per il nostro bene di consumatori.
La verità storica serve a poco, come sa il povero Nerone che poi non era affatto cattivo, né volle mai dare alle fiamme Roma. Il cetriolo è diventato il simbolo della stupida arroganza di Bruxelles. L’ordinanza 1677/88 fu abolita il primo luglio del 2009, si voleva dare un segnale per la sburocratizzazione della Comunità. Ma non è servito a nulla: abolita sulla carta, è rimasta viva nella prassi commerciale. I grossisti continuano a pretendere dai contadini cetrioli più o meno curvi e fragole con il colore di fragola. Mi chiedo come facciano a calcolare i millimetri, ma non sono un esperto. Il problema di un siciliano esiliato in Prussia è proprio quello della frutta e della verdura: le fragole sono enormi, tanto che a Vienna le chiamano ananas, hanno il colore di fragola come in una natura morta di Brueghel, e non hanno il sapore di fragola. Sanno di carta assorbente, esattamente come i peperoni e i pomodori, o i miei adorati Wassermelone, cioè i cocomeri, turgidi e rossi e senza semi, e con il gusto di zucca. Gli unici che si salvano sono le melegrane e i fichi d’India, perché i burocrati non ci hanno pensato. Frutta straniera. Quanti semi deve avere il frutto sacro a Venere, quante spine i fichi d’India?