Vitaliano D’Angerio, Plus-Il Sole 24 Ore 22/6/2013, 22 giugno 2013
Casse in fila per comprare il «mattone di carta»– Casse di previdenza sempre di più indirizzate all’investimento in fondi immobiliari
Casse in fila per comprare il «mattone di carta»– Casse di previdenza sempre di più indirizzate all’investimento in fondi immobiliari. Emerge dai bilanci degli enti pensione che Plus24 ha analizzato e anche dai bandi di gara pubblicati in questi giorni per la selezione della società di gestione (Sgr). L’operazione più importante che sta per andare in porto è quella dell’Inpgi, la Cassa dei giornalisti. L’ente pensione è alla ricerca della Sgr che dovrà gestire un fondo con immobili in pancia per un controvalore fino a 1,2 miliardi: le quote del veicolo finanziario saranno sottoscritte per intero dall’Inpgi. Il fondo immobiliare durerà 10 anni e prevede due comparti. Il "comparto Uno" avrà un portafoglio di immobili di proprietà Inpgi, ubicati soprattutto in Roma, locati e con destinazione residenziale. Il "comparto Due" è rivolto invece alla valorizzazione di un portafoglio immobiliare (sempre di proprietà Inpgi) con collocazione geografica e destinazione diversificata, oltre che a nuovi investimenti. Il bando di gara per le Sgr si chiude entro il 9 luglio. Da segnalare che i fondi immobiliari sono già presenti nella Cassa dei giornalisti come emerge dal bilancio 2012: «Gli investimenti mobiliari dell’istituto alla fine dell’anno presentano un valore di mercato complessivo pari a 833 milioni e sono composti, per la gran parte, da titoli rappresentati da quote di fondi comuni d’investimento, comprese quote di fondi di fondi hedge, fondi immobiliari e fondi di private equity». enpam punta su antirion sgr Medici e dentisti già da tempo puntano sul mattone di carta: nel 2012, la voce di bilancio "partecipazioni in società e fondi immobiliari" è pari a 2,56 miliardi, di cui 1,8 miliardi in pancia al fondo Ippocrate a cui fa capo fra l’altro l’edificio milanese della Rinascente. Il più grande acquisto di quote l’anno scorso, per un controvalore di 210 milioni di euro, è relativo alla sottoscrizione del 100% del fondo Antirion Core, gestito dal Antirion Sgr, società presieduta da Umberto Di Capua; il fondo, si legge nel bilancio Enpam, «è proprietario di due immobili in Roma e Milano, rispettivamente in: corso d’Italia 41/via Tevere locato a Telecom e viale Don Sturzo 36 locato ad Axa Assicurazioni». la storia dello scoiattolo Il collegio sindacale dell’ente pensione ragionieri, in due passaggi della relazione ai conti 2012, fa notare che nei "proventi straordinari" vi sono delle plusvalenze (43,8 milioni) da apporto in un fondo immobiliare che hanno fatto scaturire il risultato positivo del bilancio. Il fondo in questione si chiama Scoiattolo ed è gestito da Bnp Paribas Reim Sgr. Nella relazione redatta il 23 maggio 2013, il collegio dei sindaci, presieduto da Anita Pisarro, ricorda che «su circa 280 unità immobiliari immesse sul mercato a seguito della due diligence terminata nel mese di settembre 2012, solo per 18 sono state finora ricevute proposte di acquisto». Da qui la raccomandazione di prestare «massima attenzione» a modi e tempi della vendita di immobili, oltre a un adeguato monitoraggio «al fine di assicurare comunque la redditività del fondo stesso». Va evidenziato che su tale tema, la Cassa ragionieri ha evidenziato, nella relazione sulla gestione, la «stasi del mercato immobiliare» oltre alle difficoltà di accesso al credito. Un’ultima segnalazione: al netto della plusvalenza dell’apporto al fondo Scoiattolo, il rendimento del patrimonio immobiliare della Cassa ragionieri (per la sola voce "fabbricati") è del 5,5% lordo e dello 0,2% netto. v.dangerio@ilsole24ore.com