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 2013  giugno 19 Mercoledì calendario

MARCEGAGLIA IL MERAVIGLIOSO MONDO DI EMMA SI CHIAMA BUSINESSEUROPE

Il day after degli ex presidenti di Confindustria non è mai desolato. Smessa la poltrona di Viale dell’Astronomia, non fanno in tempo a disintossicarsi dai riflettori che è subito l’ora di approdare a un altro incarico. Per Luigi Abete, negli anni Novanta, arrivò la presidenza Bnl (che mantiene tuttora); per Giorgio Fossa, suo successore, quella della Sea. Saltato un giro con Antonio D’Amato (uscito da Confindustria nel 2004 è tornato alla sua fabbrica), con Luca di Montezemolo non si è posto nemmeno il problema: lui di poltrone importanti ne ha sempre avuto una collezione. Emma Marcegaglia, ultima past president in ordine di tempo, era rimasta l’unica, per così dire, a spasso. Ceduto il posto a Giorgio Squinzi un anno fa, sembrava ormai destinata ad accontentarsi della sola presidenza della Luiss: prestigiosa, certo, ma non granché quanto a visibilità, senza contare che andrà a scadenza l’anno prossimo. Ma alla fine anche per lei la magia si è compiuta: dal 1 luglio avrà un nuovo incarico prestigioso, quanto meno sulla carta: quella di presidente di BusinessEurope, associazione con sede a Bruxelles che, come recita il sito, “attraverso 41 federazioni di 35 paesi rappresenta gli interessi di 20 milioni di aziende nei confronti delle istituzioni Ue’’. Più modesti i numeri dell’effettivo staff: qualche decina di persone in tutto, ma del resto non ne occorrono battaglioni, essendo BusinessEurope, sostanzialmente, un gruppo di lavoro che si riunisce un paio di volte l’anno allo scopo di produrre documenti e ricerche sui disparati temi economici. Se pure non dotata di potere, e pressoché ignota in Italia, BusinessEurope è tuttavia una tribuna che consente a chi la occupa di aver titolo per intervenire nel dibattito economico: un “cappello’’ ideale per chi, come Marcegaglia, disponga di doti comunicative. È quello che deve aver pensato anche Giorgio Squinzi, che pare infatti abbia molto sostenuto la sua ‘’figlioccia’’ nell’ascesa alla poltronissima. Dopo un anno nel cono d’ombra, dunque, l’ex presidente degli industriali avrà nuovamente la possibilità di esprimersi al meglio sui media nazionali e internazionali. Primo appuntamento a luglio, col discorso di investitura.