S. Bo., Corriere della Sera 19/06/2013, 19 giugno 2013
RCS GESTIRA’ LA PUBBLICITA’ DI POLIGRAFICI —
L’imprenditore della sanità, Giuseppe Rotelli, maggior azionista di Rcs Mediagroup con il 16,6% fuori patto, non sottoscriverà l’aumento di capitale del gruppo che pubblica il Corriere della Sera . Lo ha comunicato ieri la sua finanziaria, Pandette, che dunque al termine dell’operazione da 421 milioni potrebbe vedere la partecipazione diluita del 75% al 4,1% circa.
La notizia è stata resa nota al termine del consiglio di Rcs Mediagroup che si è riunito per un aggiornamento su cessioni non core e attività connesse al piano di sviluppo: per quanto riguarda queste ultime ieri è stato annunciato l’accordo in base al quale da settembre e fino al 31 dicembre 2015 la concessionaria di Rcs gestirà in esclusiva la raccolta pubblicitaria per i quotidiani di Poligrafici editoriale, Qn , Il Giorno , Il Resto del Carlino e La Nazione (raccolta che nel 2012 è stata di 28 milioni). Secondo l’amministratore delegato di Rcs Mediagroup Pietro Scott Jovane «l’accordo conferma che, in un mercato che si va concentrando, la concessionaria di Rcs è in grado di fornire una piattaforma commerciale ricca di soluzioni e servizi di marketing. L’innovativo modello di offerta del nostro gruppo potrà rafforzarsi attraendo altri editori a far parte di questa piattaforma».
Il consiglio di Rcs che ieri si è riunito sotto la presidenza di Angelo Provasoli ha analizzato anche, relativamente al perimetro delle testate non core, le offerte definitive pervenute per singoli rami d’azienda o loro raggruppamenti e ha quindi deliberato «di procedere a stretto giro alla scelta dell’acquirente», dando mandato a Jovane di finalizzare l’operazione. Il comitato di redazione dei periodici ha preannunciato «una battaglia lunga e una strenua azione di resistenza».
Infine ieri, secondo giorno di aumento di capitale di Rcs, l’azione ordinaria ha perso il 13,65% a 2,062 euro e i diritti hanno registrato un ulteriore crollo del 35,9% a 0,717 euro. Le risparmio hanno perso il 15,94% mentre i diritti hanno lasciato sul terreno il 23,09% a 0,0976 euro.
S. Bo.