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 2013  aprile 17 Mercoledì calendario

POP ECONOMY, VA IN SCENA LA CRISI DA LEHMAN A OGGI

La crisi economica ha anche una sua versione pop. Va in scena a teatro così come al Salone del risparmio, dopodomani a Milano. E’ lo spettacolo Pop Economy: una narrazione teatrale che vuole raccontare la crisi di questi ultimi cinque anni, dal fallimento (tutto finanziario) di Lehman Brothers nel 2008 fino ai problemi (molto economici) dell’Italia di oggi. L’idea è quella di spiegare la crisi in modo popolare e leggero, per arrivare a tutti, in qualsiasi contesto sociale e culturale. Così, accanto ai meccanismi della finanza e del mercato, vanno in scena i racconti delle piccole storie di chi ha visto cambiare la propria vita radicalmente. Come Jack, l’americano medio che ha creduto nel sogno del mutuo per tutti fino al punto di trasformare la sua casa in un bancomat: una storia che si incrocia con quella dell’allora amministratore delegato di Lehman, Richard Fuld, e con quella del professor Rossi, che per guadagnare quello che Fuld ha incamerato alla guida della banca d’affari avrebbe dovuto iniziare a lavorare tanti, tanti anni fa. Lo spettacolo ha già girato per circa 80 città con oltre 100 repliche, in teatri stabili, scuole, università, fabbriche e piazze. E dal 7 maggio debutterà la versione aggiornata (Pop Economix live show) che ripercorrerà la storia della crisi a partire da più lontano — dalla bolla dei titoli tecnologici — per arrivare alle turbolenze europee ed italiane. Pop Economy — in scena Alberto Pagliarino — nasce da un’idea dello stesso Pagliarino, di Nadia Lambiase e Paolo Piacenza e ha la regia di Alessandra Rossi Ghiglione.
g. str.