Sebastiano Messina, la Repubblica 12/4/2013, 12 aprile 2013
LA MAESTRINA
Roberta Lombardi, capogruppo grillina, si muove come una maestrina saccente che ha deciso di mettere tutti a posto. Cominciò dicendo che i giornalisti "starnazzano", un verbo che era stato usato solo dai fascisti. Poi ha mandato a dire a Bersani che i voti del M5S non li avrà "neanche se si butta in ginocchio". Quindi ha bacchettato in diretta tv il suo collega del Senato, Vito Crimi, che si era permesso di chiamarla "onorevole" ("Cittadina!"). E ieri ha dato uno schiaffo anche al presidente Napolitano, trattandolo come un povero vecchio: lasciamolo andare, ha quasi 88 anni, faccia il nonno. Raramente s´era vista una così irritante miscela di arroganza, presunzione e insolenza. Una volta si diceva: come un elefante in cristalleria. Un giorno si dirà: come una Lombardi in Parlamento.