Andrea Giacobino, ItaliaOggi 10/4/2013, 10 aprile 2013
SIRCANA DIVORZIA DA VELARDI E SI FA UNA SOCIETÀ TUTTA SUA
Dopo il divorzio da Claudio Velardi già «spin doctor» di Massimo D’Alema, l’ex portavoce di Romano Prodi ed ex senatore Pd, Silvio Sircana, ricomincia in proprio. Nei giorni scorsi, infatti, a Roma nello studio del notaio Andrea Positano de Vincentiis è stata costituita la Siray che con un capitale di 10 mila euro vede Sircana azionista al 40% affiancato dalla moglie Livia Aymonino con una quota paritaria mentre il restante 20% se lo dividono in parti eguali il figlio Pietro e Francesco Paolo La Bionda.
La società ha per oggetto «l’ideazione e la realizzazione di programmi di comunicazione interna ed esterna, di campagne di marketing e di immagine, lo svolgimento di attività promozionali e di pubbliche relazioni», cui si aggiunge «l’attività di consulenza strategica nei settori della comunicazione, del marketing, dei rapporti istituzionali, dei rapporti coi media» oltre all’«organizzazione, pianificazione, acquisizione di mezzi di comunicazione pubblicitaria», per arrivare al «compimento di studi, ricerche e analisi di mercato», alla «attività di edizione di libri, periodici, riviste, con l’esclusione di giornali e quotidiani» e per finire con «l’organizzazione di conferenze, convegni e corsi di formazione».
Basata a Milano con durata fino al 2050 e il capitale versato presso un’agenzia di Roma di Banca Sella, Siray vede per ora come amministratore unico la moglie di Sircana: uno dei primi clienti è Gianfelice Rocca, candidato presidente di Assolombarda.
L’ex portavoce di Prodi, già creatore della Sircana & Partners che aveva avuto una consulenza di 60 mila euro dall’ex presidente della Provincia di Milano Filippo Penati, era stato precedentemente socio di Media Affairs, oggi in liquidazione, controllata dalla lussemburghese Wi-Fi Holding di Velardi.