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 2013  aprile 05 Venerdì calendario

Ancora polemiche sui saggi scelti da Napolitano • Politica e superstizione • Beppe Grillo e il brevetto su Dio • Obama si taglia lo stipendio • Ruby Rubacuori protesta contro i giudici di Milano • Evasori di tutto il mondo • Una testimonianza sul caso di Yara Gambirasio • Nessuna previsione meteo per il Veneto Saggi Il presidente Giorgio Napolitano replica all’affermazione di Matteo Renzi contro «la politica che non corre» e dice: «Non si sta perdendo tempo»

Ancora polemiche sui saggi scelti da Napolitano • Politica e superstizione • Beppe Grillo e il brevetto su Dio • Obama si taglia lo stipendio • Ruby Rubacuori protesta contro i giudici di Milano • Evasori di tutto il mondo • Una testimonianza sul caso di Yara Gambirasio • Nessuna previsione meteo per il Veneto Saggi Il presidente Giorgio Napolitano replica all’affermazione di Matteo Renzi contro «la politica che non corre» e dice: «Non si sta perdendo tempo». La giornata di ieri si contraddistingue anche per le polemiche dopo lo scherzo telefonico fatto a Valerio Onida, presidente emerito della Consulta e tra i dieci saggi scelti da Napolitano. Credeva di parlare con Margherita Hack che gli diceva: «Questa cosa dei saggi mi sembra un po’ inutile», invece erano quelli del programma radiofonico La zanzara, ai quali l’ignaro Onida ha risposto: «Ma guardi, sì, probabilmente è inutile. Serve a coprire questo periodo di stallo». Poi su Berlusconi: «È anziano, speriamo si decida a godersi la sua vecchiaia, è un mio coetaneo». Sono seguite scuse e offerta di dimissioni (respinte). Diciassette Questa è la diciassettesima legislatura. Il numero 17 nella politica italiana: il diciassettesimo segretario della Dc Martinazzoli, detto «Cipresso », «Catafalco», «Crisantemino» o «Becchinazzoli», ha sciolto il partito. I due governi nati il 17 sono quelli cui spetta il record di minor durata: il primo di Andreotti, 1972, appena nove giorni; e l’ultimo di Fanfani, nel 1987, 11 giorni. Prodi presentò al Senato il suo primo esecutivo alle ore 17,17 di venerdi 17 maggio 1996 (Ceccarelli, Rep). Dadi Ieri performance dell’artista Igino De Luca: a piazza del Quirinale ha lanciato giganteschi dadi da gioco. Lo slogan «Ca Maronn c’accumpagn» (ibidem). Brevetto Il blog “Nonleggerlo” scrive che nel 2007 Beppe Grillo fece domanda per brevettare la parola Dio «scritta in stampatello, riprodotta in qualsiasi colore e dimensione». Un marchio da registrarsi sotto le voci «servizi personali e sociali per il soddisfacimento di bisogni personali» o «servizi medici, servizi per l’agricoltura, orticoltura, silvicoltura». Domanda respinta (è ancora presente sul sito dell’Ufficio brevetti e marchi del ministero dello Sviluppo, numero GE2003C000100) (CdS). Stipendio Data la crisi degli Stati Uniti, Obama si riduce del 5% lo stipendio. Su 400mila dollari l’anno, ne restituisce dunque 20mila (nel 2011 il presidente e sua moglie hanno dichiarato 750mila dollari, in calo rispetto a quasi due milioni del 2009 e a 5,5 del primo anno alla Casa Bianca, frutto soprattutto della vendita dei libri diventati best seller) (Vincenzi, Rep). Ruby Karima El Mahroug (Ruby Rubacuori) ha manifestato sulle scale del palazzo di giustizia di Milano: è stata condizionata a dire il falso dalla Procura che aveva l’obiettivo di «colpire Silvio Berlusconi». Dice che ha deciso di «rompere il silenzio» dopo due anni (durante i quali, però, ci sono state tre lunghe apparizioni in tv) perché il Tribunale non ha voluto sentire «la versione reale delle cose». In verità, a dicembre fu lei a non recarsi in tribunale andando per un mese e mezzo in vacanza in Messico. Quando si presentò a metà gennaio, accusa, difesa e giudici sorprendentemente rinunciarono alla sua testimonianza. Nel 2010 Karima El Mahroug fece dichiarazioni che spesso si sono dimostrate palesemente false. Non disse la verità, spiega, anche perché i pm le avevano promesso che l’avrebbero aiutata a trovare una nuova famiglia e a proseguire gli studi, ma quando «è stato chiaro che non avrei accusato Silvio Berlusconi», allora «sono iniziate le intimidazioni subliminali, gli insulti» e «una vera e propria tortura psicologica». Paradisi Un mese fa l’hard disk di un computer è arrivato nelle mani di Gerard Ryle, direttore del Consorzio internazionale dei giornalisti d’inchiesta (l’Icij di Washington). Ryle ha messo insieme una squadra di giornalisti presi in tutto il mondo: è uscita fuori una lista di personaggi che nascondono i soldi nei paradisi fiscali. Sono 130mila titolari di conti cifrati (per ora 200 italiani) che hanno nascosto alle tasse fra 21mila e i 32mila miliardi di dollari, pari alla ricchezza prodotta da Stati Uniti e Giappone. Centosettanta nazioni coinvolte e alcune grandi banche che hanno lavorato per fornire ai propri clienti le compagnie dei paradisi fiscali coperte dal segreto (citate la Ubs, la Deutsche Bank, la Clariden controllata dal Credit Suisse). Yara Nella soluzione del delitto di Yara Gambirasio, un testimone sembra confermare la pista del figlio illegittimo di Giuseppe Guerinoni, autista di Gorno morto nel 1999, che secondo gli inquirenti è il padre dell’assassino. L’uomo ha confermato: «Guerinoni mi confidò di aver avuto un figlio fuori dal matrimonio, da una donna della Valle con cui aveva avuto una relazione. Sarà stato il 1962 o il 1963, lei non era sposata» (CdS). Meteo Il governatore del Veneto, Luca Zaia, vorrebbe togliere la sua regione dalle previsioni meteo. Motivo: sbagliano troppo spesso, preannunciando piogge e provocando, di conseguenza, l’allontanamento dei turisti. Dice: «Non ci possiamo permettere disdette su disdette perché quelli del meteo disegnano una nuvoletta sul Veneto e non specificano se c’è il 10, il 20 o il 70 per cento delle probabilità che piova» (Fasano, CdS). (a cura di Daria Egidi)