varie, 2 aprile 2013
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ONIDA Valerio Milano 30 marzo 1936. Giudice. Ex presidente della Corte Costituzionale (settembre 2004-gennaio 2005)
ONIDA Valerio Milano 30 marzo 1936. Giudice. Ex presidente della Corte Costituzionale (settembre 2004-gennaio 2005). Fino al 1996 professore ordinario di Diritto costituzionale nella facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Milano. Attualmente è docente di giustizia costituzionale all’Università degli Studi di Milano. Membro dell’associazione Libertà e Giustizia, collabora con Lavoce.info. Il 30 marzo 2013 è stato nominato da Giorgio Napolitano tra i dieci componenti dei due gruppi di lavoro incaricati di definire «proposte programmatiche» utili alla formazione di un nuovo governo. Onida è parte del gruppo di “saggi” al lavoro sulle riforme istituzionali. • Padre sardo e madre siciliana, ha frequentato a Milano il liceo Carducci, poi l’Università Statale, dove si è laureato in Giurisprudenza con una tesi in diritto costituzionale. «Tra il 1960 e il 1965 svolge l’attività di praticante procuratore legale e poi procuratore legale nello studio del prof. Enrico Allorio. Contemporaneamente, comincia la sua attività universitaria, prima come assistente volontario e straordinario, poi come assistende ordinario di Diritto costituzionale all’Università di Milano. Dal 1966 al 1970 è professore incaricato di Istituzioni di diritto pubblico nella facoltà di Economia e commercio dell’Università di Padova. Dal 1970 al 1973 è professore straordinario di Diritto parlamentare, poi di Istituzioni di diritto pubblico, nella facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Sassari. Dal 1973 al ’76 è professore ordinario di Diritto regionale nella facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Pavia: nella stessa facoltà, dal 1976 al 1983 copre l’incarico di professore ordinario di Diritto Costituzionale. Dal 1974 al 1976 è professore incaricato di Diritto costituzionale italiano e comparato nella facoltà di Scienze politiche dell’Università di Bologna. Diventa professore ordinario di Diritto costituzionale all’Università di Milano nel 1983». [La Stampa, 23/9/2004]. • Mai stato iscritto ad alcun partito, nel 2010 si è candidato alle primarie del centrosinistra per le elezioni del sindaco di Milano, arrivando terzo con il 13,4% dei voti, dietro a Giuliano Pisapia e Stefano Boeri. Dal giugno 2011 è presidente del Consiglio generale dell’Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia. È il presidente del comitato direttivo della Scuola Superiore della Magistratura. Tra le sue pubblicazioni: Costituzione. Perché difenderla, come riformarla (con Giancarlo Bosetti), Ediesse 1995; Viva vox Constitutionis, Giuffrè 2003; La Costituzione, Il Mulino 2004; Compendio di diritto costituzionale (con Maurizio Pedrazza Gorlero), Giuffrè 2009. • Sposato a 26 anni, ha cinque figli e altrettanti nipoti. Il fratello è professore di Economia alla Bocconi mentre uno dei figli è un professore di Fisica. Interista, «almeno in gioventù». [Liana Milella, la Repubblica 31/3/2013] Nel 2010 ha messo online la sua dichiarazione dei redditi del 2009: 354.226 euro, con un imponibile di 319.455 euro. [la Repubblica 24/9/2010]