Antonio Salvati, La Stampa 30/3/2013, 30 marzo 2013
A CAPRI LA "VILLA" PIU’ CARA D’ITALIA: 35 MILIONI DI EURO
Non sarà tanto per le dieci camere da letto o per i 40mila metri quadrati di terreno di pertinenza, quanto forse per l’emozionante vista sui Faraglioni e su buona parte dell’abitato di Capri, piazzetta compresa. Sta di fatto che chi vorrà godere di questo panorama mozzafiato dalle terrazze di Villa Castiglione dovrà sborsare 35 milioni di euro.
Almeno questo recita il listino di Sotheby’s International Realty (35 milioni di euro pari a quasi 45 milioni di dollari) con un piccolo «mistero» visto che la quotazione presente nella sezione sugli immobili di pregio del portale internet del Wall Street Journal (su cui Sotheby’s ha un’inserzione fissa delle sue offerte) è pari a 38 milioni e 600 mila dollari, poco più di 30 milioni di euro. Oscillazioni di mercato a parte, Villa Castiglione è da anni la villa monofamiliare (così è definita) più esclusiva (e cara) d’Italia. Di quella rocca medievale, che sull’isola di Capri tutti chiamano Villa Castello, si innamorò qualche anno fa anche il magnate russo Abramovich, ormai di casa a Capri. La trattativa fallì, stando ai bene informati, dopo uno sconto chiesto, ma non ottenuto, ai proprietari. Che oggi ci riprovano. «Mio padre era un uomo d’affari di grande successo e cercava un luogo di vacanza in Italia, ed è così che, nel 1975, acquistammo il castello», spiega Giovanni Di Mase, chiare origini italiane ma da una vita in America, proprio sul sito del Wall Street Journal. «Abbiamo pubblicato l’annuncio da un paio di giorni», spiegano dalla sede romana di Sotheby’s, che cura questa proposta. «Abbiamo inviato il materiale ai nostri cinquecento uffici nel mondo e abbiamo già ricevuto richieste di informazioni supplementari da Mosca, Stati Uniti e dalla Costa Azzurra».
Superba sul colle del Castiglione, la Villa sorge dove l’imperatore Tiberio costruì una delle sue residenze presenti sull’isola di Capri. Nel corso dei secoli divenne roccaforte per prevenire le scorribande dei turchi del Barbarossa ma anche per sorvegliare, successivamente, su disposizione di Carlo d’Angiò il tratto di mare tra Capri e Punta Campanella. Nei primi del Novecento di quella rocca fortificata rimanevano pochi resti diroccati, acquistati prima dalla Società Fondiaria Capri e poi, dopo vari passaggi di mano, dal duca Roberto Caracciolo di San Vito, suo penultimo proprietario. Oggi Villa Castiglione, circondata da mura ricoperte di rampicanti, ha dieci camere da letto e sette bagni interni, oltre a una piscina panoramica con vista sui monumentali Faraglioni.