Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Dimenticate gli album Panini e la disperata ricerca di Pizzaballa. Qui siamo di fronte a molto di più. Qui si parla del «Sacro Graal dei collezionisti», come l’ha definito Ken Goldin, fondatore della casa specializzata che il 5 aprile lo rimetterà all’asta. E’ la T206 Honus Wagner, la figurina più preziosa del mondo. L’ultima volta, 4 anni fa, è andata via a 2.8 milioni di dollari. Stavolta si immagina che supererà i tre milioni. Honus Wagner ha giocato a cavallo tra XIX e XX secolo, prevalentemente nei Pittsburgh Pirates. La figurina in questione è del 1909, prodotta come pubblicità della Atc, una marca di tabacco. E si dice che fu lui stesso a fermarne la produzione, per non incentivare il vizio del fumo (altri dicono che fu una questione economica). Così che di quelle figurine ne furono stampate pochissime. Ad oggi, per certo, ne esistono 57 esemplari. Ma non tutti costano così tanto, Sebbene su una generica Honus Wagner sia stato realizzato anche un film: «The Winning Season». In cui un ragazzino ne trova una in una vecchia cassapanca. A partire dal 2000 una Wagner generica è stata venduta a 237.000 dollari, e poi altre a 317.250, a 456,000 (nel 2005), a 791.000. Ma la T206 no, quella è un’altra cosa. Intanto perché è perfetta. E poi perché è passata da mani celeberrime. Tra le quali quelle di Barry Halper, co-proprietario dei NY Yankees. E poi da quelle da Wayne Gretzky, «The Great one», il più grande giocatore di hockey ghiaccio di tutti i tempi. Che la comprò (in incognito, al telefono) in un’asta da Sotheby’s. Era il 1991, la pagò 451.000$, per poi rivenderla 9 anni dopo per 500.000$ a Wal-Mart, la catena di supermarket. Da allora ha cambiato almeno altri 3 proprietari, fino ai 2.800.000$ dell’ultima volta. Aspettando il 5 aprile. m.sal. RIPRODUZIONE RISERVATA