Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Da: paolo micciche [paolomicciche@gmail.com] Inviato: domenica 24 marzo 2013 21.39 A: Colonnelli Lauretta Oggetto: miscellanea a posteriori Cara Lauretta, qualche piccolo contributo in margine alla nostra bella serata romana: uno su Kleiber e l’altro sul Papa. Forse li avrai già ma ti segnalo i link al filmato - anzi ai filmati - di cui parlava Valerio l’altro giorno e che credo siano il contenuto integrale del Dvd: https://www.youtube.com/watch?v=-Kqzx86-SJc https://www.youtube.com/watch?v=9EbSu_YVIWg In realtà esistono anche altre testimonianze di prove del Maestro, come quella del Concerto di Capodanno https://www.youtube.com/watch?v=69mEYeIQ6cE Una nota "per Giuliano Ferrara" riguardo al superamento dei Simboli e alla "modernizzazione". Paolo VI soffrì molto la sua stessa decisione di superare la Messa in latino ma in questo si fece guidare da Sant’Agostino che citava opportunamente a riguardo: "preferisco parlare sgrammaticato e farmi capire dal popolo, che parlare forbito e non farmi capire....". Così come a Mons Noè, maestro delle cerimonie, Paolo VI raccomandava: "Tutto deve essere perfetto...oggi siamo visti da tutti, specialmente quando c’è la televisione. Ogni particolare deve essere controllato perchè può rimbalzare in tutto il mondo." E che dire - oggi - del famoso discorso di Paolo VI agli operai di Taranto e quel retrogusto che scatena in noi così tante riflessioni.... https://www.youtube.com/watch?v=QVs9xK2IsTw (dal 4’30’’ - 6’10’’) Di Paolo VI si ricorderà anche questo episodio..."accaduto il 14 dicembre 1975, in occasione del decimo anniversario dell’abrogazione delle scomuniche tra la Chiesa di Roma e la Chiesa di Costantinopoli: alla fine della liturgia eucaristica, Paolo VI si avvicinò al metropolita Melitone di Calcedonia, rappresentante del Patriarca di Costantinopoli, si inginocchiò davanti a lui, che rappresentava per il papa tutta l’ortodossia, e ne baciò i piedi. Commentando questo gesto, senza precedenti nella storia della Chiesa, il patriarca Dimitrios I affermò: “Con questa manifestazione il venerato e a noi carissimo fratello, il papa di Roma Paolo VI, ha superato se stesso e ha mostrato alla Chiesa e al mondo ciò che è e può essere il vescovo cristiano e soprattutto il primo vescovo della cristianità: una forza di riconciliazione e di unificazione delle Chiese e del mondo”. Un giornalista di Atene, profondamente toccato dalla scena disse: “Solo un uomo veramente grande può umiliarsi così”. Ma Melitone lo corresse: “Solo un santo”. Last but not least, la notizia che anche Papa Montini pensò di dimettersi già nel 1976 quando, non potendo partire per recarsi al Congresso Eucaristico di Filadelfia, dubitò di essere ancora in grado di guidare la Chiesa. Insomma, segnali che da quell’ormai lontano pontificato sembrano congiungere i due papati di Banedetto e di Francesco, come se fosse stata la mano di Montini a passare il testimone da uno all’altro. Scusami se mi sono dilungato ma oggi è andata così Un caro saluto a te e a Giorgio Paolo -- _________________________ Paolo Miccichè P.zza Garibaldi,15 53043 Chiusi (SI) - Italy t.&fax +39 057820122<tel:%2B39%20057820122> cell +39 3484100379<tel:%2B39%203484100379> www.paolomicciche.it<http://www.paolomicciche.it> www.visualclassics.info<http://www.visualclassics.info>