Alberto D’Argenio, la Repubblica 22/3/2013, 22 marzo 2013
UN QUESTORE E UN VICEPRESIDENTE PER I GRILLINI
I grillini portano a casa un vicepresidente della Camera e un questore del Senato. Luigi Di Maio e Laura Bottici ricevono gli incarichi istituzionali anche grazie ai voti del Partito democratico. «La decisione l’abbiamo presa unilateralmente visto che la corresponsabilità è la parola d’ordine di questa prima parte di legislatura», spiega il capogruppo pd alla Camera Roberto Speranza. Ma i grillini non sono per niente soddisfatti: «Abbiamo preso il 25% e non mi sembra che una carica su sette rispecchi il risultato delle urne», attacca il deputato- cittadino Alfonso Bonafede circondato dai cronisti in Transaltantico. «Il ruolo di vicepresidente non ci interessa, vogliamo i due questori di Camera e Senato perché i cittadini ci hanno votato per vigilare sul Parlamento e quella è la carica giusta per farlo». Laura Castelli, candidata questore (non passata) a Montecitorio, aggiunge: «Hanno paura di darci quel ruolo perché noi vogliamo sapere tutto, vogliamo contare anche la caramelle». Il malcontento dei 5Stelle si spiega anche con i dati: il bilancio della Camera è di un miliardo, quello del Senato di 500 milioni.
Sarà pur vero che ai colleghi stellati la vicepresidenza di Montecitorio non interessa, ma il ventiseienne Di Maio - di Pomigliano D’Arco - sembra prenderla sul serio. Di sé il più giovane vicepresidente della storia della Camera racconta di non avere mai votato prima delle ultime elezioni, di essere iscritto a giurisprudenza dove però è un po’ indietro con gli esami (ne ha fatti solo la metà) ma racconta che ora sta studiando per far bene a Montecitorio. «Avrò un ruolo di garanzie per tutte le forze politiche», garantisce prima di dire che non prenderà la doppia indennità e di promettere: «Andrò in autobus, in treno e in metro. L’auto blu per me è il male assoluto, se mi vedete a bordo linciatemi ». Poi invita Laura Boldrini ha eliminare tutto il parco auto a disposizione della presidenza. Laura Bottici, uno dei tre questori del Senato, assicura invece che «ora apriremo i libri contabili». Eletta tra i grillini in Toscana, classe 1971 è diplomata alla scuola professionale per il commercio ed è impiegata presso uno studio di consulente del lavoro.
Alla Camera gli altri vicepresidenti sono Maurizio Lupi (Pdl) e i pd Marina Sereni e Roberto Giachetti (anche lui ha rinunciato ad alloggio e auto blu). I questori, una sorta di consiglio di amministrazione, sono invece Paolo Fontanelli (Pd), Gregorio Fontana (Pdl) e l’ex magistrato Stefano D’Ambruoso (Scelta Civica). Sel ha votato il candidato 5Stelle, poi non passato, per creare una premessa per un’alleanza politica. I vicepresidenti del Senato sono Valeria Fedeli (Pd), Linda Lanzillotta (Scelta Civica), Roberto Calderoli (Lega) e Maurizio Gasparri (Pdl). I questori oltre a quello del M5S sono Antonio De Poli (Scelta Civica) e Lucio Malan (Pdl).