Filippo Ceccarelli, la Repubblica 20/3/2013, 20 marzo 2013
SALVATE LA CASA SUGLI ALBERI
Si fa peccato, si fa reato nel pensare che la demolizione della casa sugli alberi nel parco della ex villa di Dell’Utri sul lago di Como, abbattimento decretato dal tribunale per abuso edilizio e alterazione del paesaggio, è un provvedimento eccessivo che assomiglia a uno scempio? La legge è legge, certo; né si tratta di una capannina per il bird-watching, disponendo la costruzione di legno di due piani con una specie di torretta. Ma almeno in foto sembra bellissima, e l’architettura fiabesca viola l’ambiente quanto può farlo una visione sospesa nel tempo. Spesi la bellezza di 22 mila euri di avvocati, per il suo arboreo capriccio Dell’Utri si è pure beccato nove mesi di condanna, e a caro prezzo ha ormai venduto la villa a Berlusconi. Ma guardando la tree- house nel bosco ci si sorprende a sognarla nazionalizzata, bene pubblico per la felicità di tutti.