Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

NUOVO Denise Fernella Graham, 43 anni. Originaria di Antigua, bella donna («una gazzella nera dal fisico asciutto e il portamento elegante»), sposata dall’89 con Silvano Cantarutti, 51 anni. I due, avendo perso entrambi il lavoro, qualche anno fa s’era trasferiti con la figlia ventiduenne Milena nella villetta dei genitori di lui, Carla e Antonio. Lì però avevano preso a bere e da ubriachi litigavano furiosamente, fino a riempirsi di botte, tanto che spesso era intervenuta la polizia. In più lei ogni tanto spariva di casa anche per diversi giorni e così lui, geloso d’indole, s’era convinto che avesse l’amante. L’altro pomeriggio, durante l’ennesima discussione scatenata come al solito dall’alcol, la donna prese a urlare insulti e parolacce, l’uomo le disse di smetterla «almeno per rispetto ai miei che ci danno un tetto», lei come nulla fosse continuò a strepitare e allora lui, non volendo «più sentire la sua voce», afferrò una mazza da baseball e con quella la colpì alla testa fino a sfondarle il cranio. Qualche ora dopo, la figlia, rientrando in casa, trovò la madre cadavere sul pavimento in una pozza di sangue e il padre in poltrona, in salotto, a fumarsi una sigaretta. Pomeriggio di sabato 2 marzo in una villetta in via Divisione Julia 9 affacciata sul torrente Malina ad Attimis, Udine.