Varie, 6 marzo 2013
Siena, 6 marzo 2013 - I CARABINIERI lavorano in maniera approfondita anche a Empoli nell’ambito delle indagini sul delitto della prostituta colombiana con passaporto spagnolo, trovata uccisa domenica nel monolocale di Siena che condivideva con un’amica
Siena, 6 marzo 2013 - I CARABINIERI lavorano in maniera approfondita anche a Empoli nell’ambito delle indagini sul delitto della prostituta colombiana con passaporto spagnolo, trovata uccisa domenica nel monolocale di Siena che condivideva con un’amica. Le indagini degli investigatori dell’Arma sono arrivate anche a Empoli perchè qui in città Lucelly Molina Camargo, 32 anni, aveva una conoscente, pare anche lei sudamericana. La prostituta avrebbe trascorso le sue ultime ore di vita insieme a due amiche per fare acquisti in centro a Siena. Lo si apprende da fonti investigative che stanno ricostruendo frequentazioni e spostamenti della donna nella mattina di sabato 2 marzo, giorno in cui tra le 12 e le 18 sarebbe stato compiuto l’omicidio. Gli inquirenti stanno visionando in queste ore i filmati delle telecamere degli esercizi commerciali dove sarebbero stati effettuati gli acquisti di vestiario, profumi e biancheria intima. I carabinieri hanno ascoltato la sorella e la madre della vittima giunte dalla Spagna: dalle loro testimonianze risulta che la 32enne era madre di un bambino che attualmente si trova a Ibiza. I rilievi nel monolocale dove è stato trovato il cadavere con la testa spaccata, hanno permesso di isolare campioni di sangue e capelli inviati al Ris di Roma per essere analizzati nella speranza di risalire al Dna dell’aggressore.