Ettore Livini, la Repubblica 28/2/2013, 28 febbraio 2013
ROSSO DA 190 MILIONI PER MERIDIANA ORA I TAGLI, POI UN PARTNER INDUSTRIALE
MILANO
— Meridiana Fly chiude il 2012 con un buco da 190 milioni e si aggrappa al salvagente da 100 milioni dell’Aga Khan per provare a risanare i conti. In attesa – come ha confermato l’ad Roberto Scaramella – «di trovare un partner strategico dopo il riassetto ». La strada per rimettere a posto il bilancio non sarà né breve
né semplice. La compagnia del principe ismailita, che ha appena rilevato la quota del 38% in portafoglio a Giuseppe Gentile, ha bruciato quasi 400 milioni in sei anni d’attività e solo la generosità dell’azionista di controllo le ha consentito di rimanere a galla.
L’ennesimo assegno staccato dall’Aga Khan – ringraziato con un annuncio pubblicitario sui giornali dai suoi dipendenti – dovrà però essere accompagnato questa volta da un robusto piano di ristrutturazione per riportare i conti sotto controllo.
Ieri è stato approvato il piano triennale che prevede il rilancio del core business sulla Sardegna, la revisione del network (leggi una bella cura dimagrante), la rinegoziazione dei contratti con i fornitori e un taglio ai costi di gestione, anche se per ora nessuno parla di esuberi. La ciliegina sulla torta è l’Opa a 0,6 euro per azione sul flottante a Piazza Affari, annuncio che ha causato ieri un crollo del 19% del titolo in Borsa.
Il via libera al progetto è subordinato a un accordo con le banche creditrici. A fine 2012 Meridiana Fly ha violato i covenants sulla sua esposizione. E per evitare di dover restituire subito i soldi ha avviato una trattativa volta a rinegoziare tutta la sua esposizione. L’aerolinea dell’Aga Khan soffre degli stessi guai di Alitalia. La concorrenza di treno e low cost e una rete di rotte regionali fuori mercato. La grande differenza, come ovvio, è la disponibilità di quattrini del socio di riferimento, visto che almeno fino ad oggi il principe non ha mai battuto ciglio quando si è trattati di firmare assegni a 7 zeri per salvare il gruppo. Difficile però che in futuro Meridiana possa volare con le sue ali. Chi sarà il partner? Qualcuno in passato ha tirato in ballo l’Alitalia. Ora invece pare possibile un’intesa con gli emiri del Qatar (che hanno appena rilevato la Costa Smeralda) e la loro Qatar Airways. Magari con la Regione Sardegna a fare da arbitro.