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 2013  febbraio 24 Domenica calendario

CINQUANT’ANNI FA IL DERBY DI MAZZOLA

Cinquant’anni fa, giusti giusti: 24 febbraio 1963, 24 febbraio 2013. Per la storia del derby, dell’Inter e degli interisti è un giorno speciale. Per uno in particolare: Sandro Mazzola. Immaginate una telecronaca vintage alla Niccolò Carosio. Palla al centro: Di Girolamo tocca per Mazzola, indietro a Suarez che appoggia a Corso; lancio per Mazzola, che la stoppa per Suarez, tocco corto per Di Girolamo che di prima serve; destro secco e gol. Inter 1, Milan 0. Sono passati 13 secondi: record ineguagliato. Lo sbarbato (e «sbaffato») Sandrino ha 20 anni e ha appena segnato nel suo primo derby giocato. Finisce 1-1, ma la storia è scritta.
Il ricordo «La verità è che sbagliai a tirare», confessa Mazzola. «In porta nell’Inter c’era Giorgio Ghezzi, che era stato portiere dell’Inter negli anni Cinquanta, aveva vinto due scudetti. Io lo conoscevo perché a quei tempi Benito Lorenzi, "Veleno", portava me e mio fratello allo stadio. Il "kamikaze" per me era un idolo. Mai avrei pensato di potergli fargli gol... E invece segno dopo 13 secondi, senza che il Milan tocchi il pallone. Mamma mia. A fine partita vado a salutare Ghezzi e gli do del lei, e lui si arrabbia. Poi mi dice: hai sbagliato a tirare. Era proprio il tipo che quando prendeva gol dava la colpa a qualcun altro. Ma alla Domenica Sportiva rividi l’azione: avevo sbagliato a tirare. Volevo calciare da destra a sinistra, la palla saltò male, mi andò sull’esterno del destro e si infilò alla sinistra del portiere. Ghezzi aveva intuito dove volevo tirare e si era spostato dall’altra parte. Io quella sera ero nei cieli che vagavo... Sono cresciuto alla scuola di Lorenzi e Meazza: per loro il derby era la partita più importante che c’è».