Varie, 24 febbraio 2013
Jamila Assafa, 39 anni. Marocchina da poco disoccupata, due figli (uno di 3 anni e l’altro di 16 mesi) messi al mondo con il conterraneo Abderrahim Qablaoui, 53 anni, costretto negli ultimi tempi a lavoretti saltuari
Jamila Assafa, 39 anni. Marocchina da poco disoccupata, due figli (uno di 3 anni e l’altro di 16 mesi) messi al mondo con il conterraneo Abderrahim Qablaoui, 53 anni, costretto negli ultimi tempi a lavoretti saltuari. I vicini abituati alle liti tra i due più volte furono costretti a chiamare i carabinieri. L’altra sera, però, quando lei gli rimproverò di non averla trattata con il dovuto rispetto di fronte ai parenti, Qablaoui prese su un coltello da cucina e glielo piantò nel cuore. Prese poi i due bambini che avevano visto tutto, li fece salire in macchina e per ore girò sotto la neve. Alla fine consegnò i piccoli a una sorella e andò a parlare con la polizia. Verso le 21.30 di sabato 23 febbraio in via Frati Cappuccini a Budrio, 17mila abitanti in provincia di Bologna.