Donatella Bogo, Sette 15/2/2013, 15 febbraio 2013
UN CENTRO PER DROGARSI A PARIGI
[Un luogo igienicamente sicuro per i tossicomani di strada. E non è che l’inizio] –
Un luogo protetto, igienico e sicuro dove trovare rifugio per iniettarsi la droga. Il Primo Ministro francese ha dato il via libera all’apertura a Parigi di un centro sperimentale di assistenza ai tossicomani “di strada”, quelli più a rischio salute e che più rappresentano un cosiddetto problema di ordine pubblico. Il luogo non è stato ancora identificato, ma il Consiglio di Parigi sta collaborando con la Sncf, le ferrovie francesi, per trovare i locali adatti e ha elargito 38mila euro di sovvenzione all’associazione Gaïa Paris alla quale è stato affidato l’incarico di gestire il futuro rifugio. Uno dei luoghi dove potrebbe installarsi è il quartiere della Gare du Nord dove, secondo il sindaco del 10° arrondissement, «se ne sente particolare bisogno». Come lui si sono espressi a favore dell’esperimento molti altri primi cittadini di numerose città, senza distinzione di “colore” politico, perché il problema della droga per le strade non riguarda solo Parigi.