Radicaci Bletchly, Panorama 14/2/2013, 14 febbraio 2013
IO MARIO L’HO CONQUISTATO DICENDOGLI NO. È UNO SBRUFFONE RIMASTO BAMBINO CHE GIOCA TUTTO IL GIORNO A CALCIO… MA CON LA NINTENDO
Nonostante un compenso di 120 mila sterline a settimana (oltre 140 mila euro, cioè quasi 7,3 milioni l’anno), Mario Balotelli confidava alla sua fidanzata di allora, Tabby Brown, 28 anni, che a Manchester si sentiva infelice: odiava il clima e temeva di perdere il suo status di numero uno all’interno del City, la squadra guidata da Roberto Mancini. Da tempo, invece, sognava un’accoglienza da eroe come quella che ha ricevuto dopo il suo trasferimento al Milan, al prezzo di 22 milioni di euro. Così, mentre Balotelli, 22 anni, alimentava sul campo le speranze della sua nuova squadra di conquistare la zona Champions, Tabby dipingeva un affascinante ritratto della complessità della mente del campione.
«Il mondo ha sempre visto Balotelli come un calciatore irascibile e iperricco» racconta Tabby Brown «un genio su) campo, ma anche un arrogante sbruffone. Io ho conosciuto un lato molto diverso di Mario: sensibile, amorevole e, che d crediate o no, molto timido. A volte mi ha fatto pensare a un adolescente confuso. Le sue intenzioni sono buone, anche se poi il suo sconfinato ego e il suo caratteraccio lo cacciano in ogni sorta di guai».
Ricorda Tabby: «Mi sono innamorata davvero di Mario, contro ogni buonsenso. Mi disse che voleva che ci sistemassimo e formassimo una famiglia. Poi ho scoperto che stava per avere un figlio dalla sua ex, circolavano continuamente voci secondo le quali se la spassava con altre donne e in risposta ricevevo messaggi del tipo: "È solo un’amica". Quindi Io scorso novembre ho messo fine alla nostra storia. Mario non riusciva a crederci e pensava che mi avrebbe convinto con tanti bei discorsi a tornare da lui. Quando si è reso conto che non c’era alcuna possibilità, l’ha presa molto male. I suoi amici dicevano che era furioso e sconvolto. Questo è accaduto perché era la prima volta che Mario veniva scaricato da una donna. È abituato a ottenere esattamente ciò che vuole».
Le bravate di Balotelli fuori campo hanno riempito i titoli dei media fin dall’agosto 2010, quando dall’Inter approdò al Manchester City. Un incidente stradale, il lancio di freccette contro alcuni ragazzi, le liti furiose sul campo di allenamento, lo shopping stravagante e la notte in cui ha incendiato la propria abitazione con un razzo hanno avuto come unico effetto quello di farlo amare ancora di più dai suoi fan, che hanno esaltato l’eccentrico stile di vita di Balotelli dedicandogli un coro da stadio composto in suo onore.
Tabby avrebbe potuto aggiungerci una strofa o due. Perché questa bellezza dai lunghi capelli neri, proveniente da South London, ha assistito a tutto. Tabby, che ha posato come modella per varie riviste, in campagne pubblicitarie in Gran Bretagna e negli Stati Uniti, ed è comparsa in alcuni videoclip di Snoop Dogg e Dizzee Rascal, ha conosciuto il fuoriclasse italiano nel 2011 in un night club. Lui le ha chiesto prima l’amicizia su Facebook, poi ha iniziato ad assillarla per avere un appuntamento. Ricorda Tabby: «Avevo giurato che non mi sarei mai messa con un calciatore e leggendo dì tutte le bravate di Mario ne ero ancora più convinta. Gli risposi: non esco con tè, sei un ragazzine viziato! Ma lui si mise a ridere e mi disse che prima avrei dovuto conoscerlo. È andata avanti così per mesi. Abbiamo iniziato ad avere conversazioni sempre più lunghe. Mario era divertente e brillante, così iniziai a pensare: perché non dargli un’opportunità? Accettai di andare a Manchester per incontrarlo al ritorno da un mio viaggio in America. In seguito, quando uscivamo insieme già da un po’, gli chiesi perché era stato così insistente. Si strinse nelle spalle e rispose: "Perché sei l’unica ragazza che mi abbia mai detto di no"».
Il primo appuntamento di Tabby con Mario si rivelò uno shock: stava giocando alla Nintendo Wii con suo fratello Enoch e due amici. Ma quando se ne furono andati, sfoderò il suo Iato da gentleman. «Rimasi lì tre giorni, nella stanza degli ospiti. Non fece alcuna avance e ci baciammo solo il giorno in cui io tornai a Londra. Sembrava un corteggiamento vecchio stile. Mario era estremamente rispettoso e voleva imparare a conoscermi, ed è questo che mi ha fatto innamorare di lui».
I due non divennero amanti fino a giugno, : quando Tabby salì su un aereo per andare a trovare Mario in Polonia durante gli Europei 2012. Al suo ritorno a Londra Tabby vide alcuni articoli che annunciavano che la sua ex fidanzata Raffaella Fico aspettava un figlio da lui. «Mario chiarì che avrebbe mantenuto il bambino, ma che non stava più insieme alla sua ex» racconta Tabby. «Dopo il campionato andò a Ibiza con gli altri ragazzi. Circolavano foto che lo ritraevano insieme a ragazze, però lui sosteneva che non c’era nulla di cui preoccuparsi e a me non spiaceva che si rilassasse e si divertisse un po’».
Nonostante tutto quello che è stato detto sulla ricchezza di Mario, Tabby afferma di non averlo mai visto spendere senza ritegno. «Stava molto attento al denaro» spiega. «Diceva di non voler viziare il fratello e la sorellina e si preoccupava del fatto che gli altri potessero pensare che stava comprando la loro amicizia. Una volta un amico mi confidò che dona quasi metà del suo stipendio in beneficenza».
Tornata a Manchester, Tabby iniziò a cercare di comprendere lo strano mondo di Balotelli. «Una volta stavamo viaggiando sulla sua Bentley e venne fermato per eccesso di velocità» racconta. «Ma quando il poliziotto vide che si trattava di Mario, il suo viso s’illuminò e lo lasciò andare in cambio di un autografo. Mario non si scompose. Ai suoi occhi era uno scambio perfettamente ragionevole».
Tabby dice di provare ancora un grande affetto per il suo eccentrico ex, ma non è certa di essere ricambiata. Anche perché Balotelli sospetta che lei l’abbia tradito con la stella del rhythm&blues americano Trey Songz. «lo e Trey siamo buoni amici» dice Tabby «e dopo la mia rottura Mario ha visto una foto di noi due su Facebook. Era amareggiato e non riusciva ad accettare che io volessi metterci una pietra sopra, ma era so lo il suo orgoglio a essere ferito. Non credo che la nostra rottura abbia accelerato il suo trasferimento. Mi aveva detto di non essersi mai sentito ben inserito a Manchester. Ora che ha ottenuto il trattamento da superstar a cui aspira spero che sarà finalmente felice».
Richiesto di un commento sulle dichiarazioni di Tabby Brown, Mario Balotelli ha risposto così attraverso il suo agente Mino Raiola: «Non mi è mai importato nulla di quello che avete scritto e non mi importa adesso di quello che state scrivendo. Quindi non mi importa di quello che scrivete o di quello che scriverete in futuro. Scrivete quello che vi pare. Ok? Ciao».
A Mario le ammiratrici non sono mai mancate. Continua Tabby: «Mi ha detto che gli bastava mandare a una donna un messaggio contenente solo un punto perché lei gli si offrisse su un piatto d’argento». Nel 2010 ha iniziato a uscire con Raffaella Fico. Si sono lasciati lo scorso anno dopo le voci secondo cui lui l’aveva tradita con Jennifer Thompson, un’ex di Wayne Rooney. In dicembre Raffaella ha dato alla luce una bambina, figlia di Mario.
Ma non sono state soltanto le sue conquiste in camera da letto che hanno fatto uscire il lato presuntuoso di Mario. Era estasiato dall’adulazione seguita alle sue prestazioni con la nazionale agli Europei 2012. Racconta Tabby: «Mario continuava ossessivamente a inserire il suo nome su Google per vedere quanto era diventato popolare. Adorava la mania che stava imperversando sul web di modificare le immagini più svariate inserendovi la posa da Hulk che aveva mostrato dopo avere segnato in semifinale contro la Germania ed era fuori di sé dalla gioia quando il suo gesto di esultanza è stato introdotto nel videogioco Fifa 2013».
I videogiochi, d’altronde, sono una delle grandi passioni di Mario: trascorre fino a cinque ore filate giocando con la sua Nintendo Wii. Racconta Tabby: «La prendeva così sul serio... Quando vinceva saltava per la stanza abbracciandomi e baciandomi, ma se perdeva andava su tutte le furie e una volta ha persino fatto a pezzi la console».
Mario segue anche una dieta tutta sua, racconta Tabby: «Consuma lo stesso pasto a pranzo e a cena, sette giorni alla settimana: pasta alla Carbonara, costine di maiale e, se possibile, una cotoletta di vitello impanata». Mario ha raccontato a Tabby anche la storia completa dell’incidente con i fuochi d’artificio accaduto nella villa che aveva preso in affitto. Tabby racconta che l’incendio è scoppiato dopo che la polizia aveva avvertito Mario che dei rapinatori avevano preso di mira quella zona. «Quindi Mario ha deciso di dare un avvertimento a eventuali malfattori facendo esplodere dei fuochi fuori dalle finestre. Un amico del fratello era in bagno e aveva infilato un razzo in un secchio. All’improvviso il razzo è partito rimbalzando contro le pareti e incendiando tutto. Mi sforzavo di non ridere, ma Mario era molto scocciato».
Per essere un giocatore fisicamente così dotato, dice Tabby, a volte risulta un po’ impacciato e scoordinato. «Inoltre non sa nuotare: quando scendevamo nella grande piscina che ha nel seminterrato, si limitava solo a sguazzare un po’».
Nel suo racconto, Tabby dipinge Mario come un mammone devoto che subisce ancora le lavate di capo di Silvia, la sua madre adottiva. Un esempio? «Lo scorso anno» racconta Tabby «Mario ha sofferto di una congiuntivite provocata, secondo i medici, dall’avere indossato le lenti a contatto in campo. Quando sua madre è venuta a saperlo, ha telefonato a Mario e gli ha fatto una ramanzina con tutti i crismi, dicendo: "L’hai presa perché non ti lavi bene le mani"».