Antonella Baccaro, Corriere della Sera 14/02/2013, 14 febbraio 2013
IL TIMONE ALL’EX DIRETTORE, UN BOCCONIANO —
Tutto secondo copione. Alessandro Pansa, 50 anni, pavese, bocconiano, è il nuovo amministratore delegato e direttore generale di Finmeccanica. Non solo, da ieri ha anche le deleghe del presidente Giuseppe Orsi, che per ora mantiene quest’ultima qualifica ma senza alcun potere. Mai nessuno prima aveva assommato tutte queste funzioni nel gruppo di piazza Montegrappa.
Il consiglio di amministrazione, riunitosi ieri d’urgenza, su sollecitazione dell’azionista ministero del Tesoro (30,2%) dopo l’arresto dell’amministratore delegato Giuseppe Orsi, ha espletato le sue funzioni in circa due ore, assicurando la «continuità aziendale» richiesta dall’azionista di riferimento. Ma soprattutto ha garantito al nuovo manager «piena operatività aziendale» fino alla scadenza naturale del cda, prevista per l’aprile del prossimo anno. Il consiglio ha anche indicato nel consigliere anziano, l’ammiraglio Guido Venturoni, il nuovo vicepresidente.
Nessuna soluzione transitoria dunque, per evitare che il gruppo perda quota: anche ieri il titolo in Borsa è crollato (-4%). Quanto alla presidenza rimasta per ora in capo a Orsi, Mario Monti ha spiegato al Tg3 che potrà essere revocata «dall’assemblea che si terrà tra qualche settimana». La data precisa l’ha decisa ieri il consiglio: la prima convocazione è prevista per il 2 aprile, la seconda per il 15. In quella sede, recita il comunicato aziendale, sarà reintegrata «la composizione del consiglio». Già, perché il cda finora contava un membro in meno, dopo le dimissioni nel settembre scorso di Claudio Bonferroni, indagato per illecito finanziamento ai partiti. Se anche la qualifica di consigliere di Orsi venisse revocata dall’assemblea, insieme con la carica di presidente, i posti vacanti sarebbero due. Sempre l’assemblea dovrebbe indicare un nuovo presidente: ma non sarà una diarchia, fanno sapere fonti aziendali, con ciò volendo intendere che il nuovo presidente avrà solo poteri di rappresentanza.
Alessandro Pansa è nato a Mortara (Pavia) e si è laureato in Economia politica presso l’Università Bocconi di Milano con Mario Monti, qui si è specializzato in Economia finanziaria e monetaria. Ha frequentato la Graduate «Business Administration School» presso la New York University. Ha iniziato la sua carriera in Credito italiano, passando successivamente in Euromobiliare. Senior Partner di Vitale Borghesi & C. dal 1993 e manager director di Lazard dal 1999, ha coordinato numerose operazioni di finanza straordinaria sul mercato azionario per conto di società private ed enti pubblici (ministero del Tesoro, Enel, Finmeccanica, Ferrovie dello Stato, Wind, Aem di Torino, Mondadori). In Finmeccanica ha ricoperto la carica di condirettore generale per sette anni fino al 2011 e di chief financial officer dal 2001 al 2011.
Pansa è anche consigliere di amministrazione della Feltrinelli Editore e del Fondo strategico italiano presso la Cassa depositi e prestiti. Di lui si dice che abbia un ottimo rapporto con l’attuale ministro dell’Economia, Vittorio Grilli. La sua candidatura ai vertici del gruppo, come amministratore delegato, era stata ventilata anche nel maggio 2011, quando invece il governo Berlusconi scelse Giuseppe Orsi.
Antonella Baccaro