Elena Dusi, la Repubblica 31/1/2013, 31 gennaio 2013
Nel cervello ci sono dei neuroni del massaggio che a nessuno stimolo sono sensibili oltre alle carezze
Nel cervello ci sono dei neuroni del massaggio che a nessuno stimolo sono sensibili oltre alle carezze. Si è arrivati alla scoperta studiando il caso di una donna svedese che, per colpa di una malattia infettiva, aveva perso il senso del tatto, ma restava tuttavia sensibile alle carezze: non avvertiva nulla se la schiaffeggiavano, ma sentiva «una sensazione piacevole» quando la accarezzavano con le dita o con una piuma a una velocità di circa tre centimetri al secondo. Le carezze sono percepite da cellule sulla superficie della pelle particolarmente numerose su avambracci e viso. Pare avere una certa rilevanza la velocità dello sfioramento: se eccessiva (più di dieci centimetri al secondo) lo stimolo è retrocesso a banale sensazione tattile.